Stratega 6 Build6 Sp18

ARCHIVI DI BASE

 

Anagrafica Fornitori

  • Migliorate le prestazioni di caricamento di un’anagrafica fornitore con diverse righe di listino associate, il caricamento dell'anagrafica poteva durare anche diversi minuti (s.r.: 2436);
  • Abilitata ricerca dal tab "situazione", altrimenti manda in errore la form ( s.r.: 2577);

 

Gestione Tipi Documento

  • Aggiunta codifica tipo documento e sezione per spesometro (s.r.: 2593);

Gestione Codici IVA

  • Aggiunta codifica natura per spesometro (s.r.: 2591);

 

Anagrafica azienda

  • Modificando o inserendo dati nell'anagrafica azienda con il flag di condizione clienti per azienda, stratega si chiudeva con errore irreversibile(s.r.: 2536);

AMMINISTRAZIONE

Prima nota IVA

  • Nel caso in cui venga specificato un cambio particolare sulla fattura di acquisto, lo stesso non veniva correttamente riportato nell'autofattura creata in modo automatico, ma veniva erroneamente riportato il cambio della valuta alla data documento originale(s.r.: 2580);

Anagrafica cespiti

  • La stampa del dettaglio movimenti cespiti lanciata dall'anagrafica cespiti in caso di cessione cespite non riportava il numero di fattura di vendita(s.r.: 2617);

Stampa giornale bollato

  • La stampa del giornale di contabilità generava lock invasivi che bloccavano la gestione di prima nota. Inoltre il report è stato notevolmente velocizzato. (s.r.: 2572);

Riclassificazioni di bilancio

  • Riclassificazione di bilancio con raggruppamento/rottura per centro di costo la nuova colonna “centri” è stata aggiunta nella tabella “Riclassificazione” all’ interno dell’omonimo tab, i centri sono da specificare all’ interno delle parentesi tonde e divisi da virgola (es. (1,4,7)) (s.r.: 2538);

Stampa bilancio riclassificato

  • Nella stampa del Bilancio riclassificato per versione viene applicato il raggruppamento e la rottura per centro di costo(s.r.: 2537);

 

Prospetto versamento ritenute

  • Se nel fornitore ho due righe di RITENUTA o ENASARCO con lo stesso codice e una delle due è sospesa, la stampa del prospetto non usciva perché segnalava un errore di codice doppio nel fornitore (s.r.: 2494);

Presentazione liquidazioni iva periodiche

  • Generato nuovo modulo per adempiere all'obbligo di comunicazione dati iva trimestrali con file elettronico (xml); (s.r.: 2533);
  • Aggiunta stampa con modulo ministeriale, aggiunti prefissi “iv” ai tag per compatibilità in caso di importazione file in software di terze parti(commercialisti) (s.r.: 2543);

 

Liquidazione IVA

  • Gestita storicizzazione dati vp all'atto della stampa definitiva (s.r.: 2534);

Split Payment Fornitore

 

Gestito nuovo metodo per fatture fornitore split payment con esigibilità iva al momento del pagamento dei corrispettivi (s.r.: 2607);

Di seguito i comportamenti da adottare in Stratega:

Tabella codici Iva (ARCHIVI DI BASE)

Inserire i nuovi codici iva da utilizzare nella registrazione di fatture di acquisto. I nuovi codici devono avere:

  • Tipologia “IVA IN SOSPENSIONE”;

  • Contropartita vendite: inserire un nuovo piano dei conti per rilevare l’iva VENDITE di tipo Split payment, che deve essere diverso da quello utilizzato per le normali VENDITE;

  • Vendite Imposta: VUOTO;

  • Il flag “Split payment (art. 17 ter DPR 633/1972)” attivo;

 

Movimenti di Prima nota IVA (AMMINISTRAZIONE)

 

La registrazione di una fattura di acquisto di tipo Split payment, deve avvenire utilizzando il precedente codice iva appositamente creato.

In finanziaria: in automatico il totale della partita viene “pulito” dalla quota IVA, il fornitore rimane aperto per la sola quota imponibile della fattura.

 

In contabilità: In automatico il sistema genererà la corretta registrazione contabile del movimento, come nell’esempio sottostante.

Ai fini IVA:

  • la quota IVA acquisti confluisce nel mese della registrazione della fattura;
  • la quota IVA vendite da split Payment rimane in SOSPESO, e diventerà esigibile solo nel mese in cui il fornitore verrà liquidato;

 

Liquidazione iva(AMMINISTRAZIONE/APPLICAZIONI FISCALI)

La fattura di acquisto split payment viene rilevata nell’iva a credito del periodo.

Se  non ancora pagata, , l’iva a DEBITO viene segnalata nella voce “IVA IN SOSPENSIONE” ma non viene conteggiata ancora nell’iva a debito del periodo.

Se pagata, l’iva a DEBITO viene segnalata nella voce “IVA RIENTRATA DA SOSPENSIONE” e viene conteggiata nell’iva a debito del periodo.

 

Iva split payment rientrata da sospensione (AMMINISTRAZIONE/APPLICAZIONI FISCALI)

 

Dato un periodo di selezione, il programma rileva i pagamenti di fatture di acquisto aventi iva in sospensione di tipo Split Paymnet, e totalizza in coda i movimenti suddividendoli per codice IVA.

Il report ha lo scopo di dettagliare i pagamenti del periodo di liquidazione IVA. Il risultato ottenuto deve essere il medesimo proposto in liquidazione iva relativamente alla voce “IVA RIENTRATA DA SOSPENSIONE”.

 

 

Bilancio per centri di costo

  • Il bilancio per centri di costo in alcune situazioni, ritornava un errore di indice non valido per l'array (s.r .: 2584);

Stampe Bilanci

Realizzata nuova stampa di bilancio analitico e sintetico unificata. Diversamente dalla versione precedente, dove venivano proposte due distinte voci di menu per la stampa del bilancio analitico e sintetico, ora è invece possibile selezionare la tipologia di stampa direttamente nella schermata di filtri nella sezione: “Tipologia bilancio”.

Sono state inoltre aggiunte anche le stampe per centro di costo:

Queste opzioni sono selezionabili  esclusivamente se il modulo “contabilità analitica” è attivo. Se una delle due tipologie di stampa per centro viene selezionata, in automatico viene selezionata la tipologia di natura “ECONOMICO”, e viene abilitata la selezione per centro a video:

Rispetto alla versione precedente il tempo di estrazione delle stampa è notevolmente diminuito  (s.r.; 2587).

 

 

Stampa libro cespiti

  • La stampa del libro cespiti si comporta in modo diverso nella colonna costo storico quando ci sono dei decrementi e il cespite è venduto (s.r. 2542);

 

Es:

Se nel 2015 si inserisce un decremento di 100 nel cespite che aveva un valore

iniziale di 1000, la stampa mi evidenzia: 

Costo storico                        1000 

Incrementi decrementi          -100

Valore da ammortizzare          900

Nel 2016 il libro cespite espone: costo storico 900 e il tutto è corretto.

Nel 2017 il cespite viene venduto, quindi lo stato diventa 2 e la stampa del libro cespiti riportava erroneamente un costo storico di 1000 anziché 900 e ricompariva la colonna dei decrementi di -100 (non corretto);

Ai fine del costo storico la stampa del libro cespite deve comportarsi come nel 2016.

 

Estratti conto

  • La stampa degli estratti conto ritornava dei dati incongruenti con i parametri impostati se non veniva effettuata prima una ricerca(s.r.; 2560);
  • Aggiunti nuovi filtri di ricerca per Cliente nel programma dell’Estratto Conto (s.r.:2559);

Stampa bilancio per centri di costo con confronto budget

  • Durante la stampa / anteprima / creazione PDF veniva visualizzato l’errore “array reference out of bound” ed il gestionale si chiudeva(s.r.: 2568);

Prospetto iva per conto / azienda

  • Abilitata selezione manuale delle date di estrazione fatturato (s.r.: 2578);

 

Partite e scadenze

  • In Partite & Scadenze, se la tipologia di documento è 98 (anticipo) aggiunta possibilità di poter richiamare un ordine fornitore (s.r.: 2558);

 

Mastrini contabili

  • Aggiunto nuovo filtro di ricerca per centro di costo, l’informazione è stata inserita anche nella relativa stampa  (s.r.: 2535);

 

 

CICLO ATTIVO                                                  

Gestione Intra

  • La funzione per esportare i pesi dal packing list non funzionava in caso di fatture accompagnatorie(s.r. 2606);
  • La procedura non raggruppava in alcuni casi articoli con la stessa nomenclatura per lo stesso documento(s.r.: 2579);
  • Adeguamento a seguito delle seguenti novità introdotte nel 2018 per la dichiarazione intrastat di seguito esposte:

 

PERIODO

TIPO DI OPERAZIONE

NOVITA' 2018

Dichiarazione TRIMESTRALE

Acquisto di Merci e Servizi

ABOLITA

Intra-2 BIS MENSILE

Acquisto di Merci

Obbligatoria ai soli fini statistici per acquisti per un
ammontare totale trimestrale uguale o superiore a
200.000 euro in almeno uno dei quattro trimestri precedenti

Intra-2 Quater MENSILE

Acquisto di servizi

Obbligatoria ai soli fini statistici per acquisti per un ammontare totale
trimestrale uguale o superiore a 100.000 euro in almeno
uno dei quattro trimestri

Intra-1 BIS MENSILE

Cessione Merce

VALGONO LE VECCHIE REGOLE
l'indicazione dei dati statistici diventa obbligatoria solo per i soggetti
che presentano la comunicazione mensile per cui l'ammontare
delle cessioni per un ammontare totale trimestrale uguale o superiore a  100.000 euro in almeno uno dei quattro trimestri

Intra-1 Quoter MENSILE

Cessione di servizi

VALGONO LE VECCHIE REGOLE

 

Nel tab "Genera Intra" inserito nuovo flag: "Intra statistico (solo acq.)". Se attivo e l’anno di elaborazione è superiore al  2017, nell'estrazione degli acquisti di merce(tab1/tab2) i dati:

- stato;

- codice iva;

- ammontare delle operazioni euro;

- ammontare delle operazioni in valuta :

vengono automaticamente azzerati, come previsto nel tracciato intra statistico.

 

 

A partire dal 2018 le nomenclature dei servizi diventano di 5 caratteri invece di 6. Pertanto   il programma nella scrittura del file scambi.cee verifica se l’ anno  è superiore al 2017 in tal caso scrive il codice della nomenclatura di 5 caratteri seguito da uno zero (s.r. 2621);

 

Packing list

Nuova gestione unità di misura per pesi spedizioni in packing list. L’unità di misura è ora presente sia nel dettaglio di righe del packing list, che nella totalizzazione delle righe di packing list.

 

 

L’unità di misura proposta nelle righe del packing list viene presa dall’anagrafica articoli - tab Vendite - Spedizioni.

 

E’ possibile definire  a setup - tab Vendite4 l’unità di misura standard per le packing list.

 

Con il tasto funzione “AGGIORNA U.M. PER DATI SPEDIZIONI ARTICOLI” è possibile aggiornare l’unità di misura presente nel tab “Spedizione” per gli articoli dove non è ancora presente.

 

Unità di misura

  • L'unità di misura  valorizzata in listino particolare clienti con un valore differente rispetto all'unità di misura presente nel tab vendite/dati amministrativi,  non veniva assegnata correttamente  in inserimento righe articoli nei documenti del ciclo attivo(s.r.:2565);

Gestione fido ordini clienti

  • Se viene utilizzato il campo UNITA' DI VENDITA negli ordini cliente, il controllo fido moltiplicava erroneamente per quel campo e non per la QUANTITA’ RESIDUA.

Per calcolare correttamente il valore di riga da passare al controllo FIDI, l'importo derivato dalla moltiplicazione tra la quantità residua e il netto di riga, viene ora suddiviso per l'unità di vendita (s.r. 2516);

 

Ordini cliente

  • La ricerca di un ordine per codice articolo veniva erroneamente disabilitata in presenza di buoni di prelievo (s.r.: 2611);
  • Nella gestione acconti, se si abilita il check nella colonna "Iva Incl." generando la fattura veniva erroneamente azzerato l'importo di riga (s.r.: 2616);

Gestione KIT

  • Il ricalcolo delle quantità del kit funzionava solo se la riga di kit è la prima del documento, diversamente, modificando la quantità della riga di kit le quantità sulle righe componenti non venivano aggiornate.

Es: Quando è presente nel documento un articolo con riga normale e successivamente un articolo con riga kit db (s.r.: 2527);

 

Fatture di Vendita

  • In caso di gestione omaggi carico azienda diversi per lo stesso cliente, la procedura non calcolava correttamente il campo totale iva (s.r.: 2602);

 

Fatture differita DDT

  • Corretto errore sql nel salvataggio di una fattura accompagnatoria che evade una matricola a magazzino.(s.r.: 2532);

Evasione ordini clienti

  • Aggiunte totalizzazioni per ulteriore controllo a livello di righe, quantità ed importi che si sta  procedendo ad evadere prima di generare i documenti di evasione (s.r.: 2598);
  • Aggiunta nuova possibilità di evadere gli ordini selezionando il singolo cliente, questo permetterà  di evadere tutti gli ordini dei singoli clienti selezionati(s.r.: 2582);
  • La procedura permette di selezionare i singoli ordini per l'evasione, ma deselezionando uno degli ordini selezionati, la procedura ritornava erroneamente a prendere in considerazione per l'evasione tutti gli ordini presenti e non solo quelli degli ordini ancora selezionati(s.r.: 2581);

Evasione buoni

  • Non venivano rispettati gli agenti di testata presenti sugli ordini se diversi da quelli specificati in anagrafica cliente. Corrette anche la diciture "riportato su DDT" invece di "riportato su Fattura"(s.r.: 2588);

Dichiarazione d’intento

  • Aggiornato il modello di stampa dichiarazione d'intento fornitore con l'ultimo modello "DI" rilasciato a marzo 2017 (s.r.: 2604);
  • Aggiunti controlli per sovrapposizione date plafond ricevuti (s.r. 2544);

Evasione ordini e fatturazione buoni di prelievo

  • L'agente di testata non veniva correttamente riportato nella creazione (da evasione ordini)/ fatturazione dei buoni. Inoltre è stata aggiunta la gestione agente anche sul buono di prelievo (s.r.:2571);

CICLO PASSIVO

Richiesta d’acquisto

  • Gestiti campi opzionali presenti a setup nel corpo del documento e relativa ereditarietà in evasione ordini(s.r.: 2586);

Contabilizzazione fatture di acquisto

  • Nel caso di contabilizzazione fatture di acquisto con codice iva detraibile al 100 % veniva generato un errato movimento contabile (s.r.: 2353);

Dichiarazione d’intento emesse

  • Eliminata l’opzione "operazioni effettuate per il periodo da - a" per nuove normative in vigore 2017 (s.r.: 2613);
  • La stampa su modulo ministeriale visualizzava campi non centrati correttamente (s.r.: 2547);

Ordine fornitore

  • Aggiunte le colonne TOTALE e TOTALE IMPONIBILE nel tab browse (s.r.: 2503);
  • Inserita nuova gestione anticipi su ordini fornitore:

In partite è scadenze è stata aggiunta la possibilità, per i tipi documento 98 (anticipi)  di indicare l’ordine a fornitore al quale si riferisce il pagamento anticipato.

   

Tramite il pulsante cerca ordine verrà aperta una videata per la ricerca degli ordini in stato inevaso / parzialmente evaso.

 

Nella videata relativa agli Ordini a Fornitore verrà indicata la presenza di un eventuale anticipo, verrà anche indicato se l’anticipo risulta aperto o meno.

In fase di evasione dell’ordine fornitore in Bolla di Acquisto o Fattura di Acquisto, verrà evidenziata la presenza di un anticipo ed eventualmente lo stato APERTO (non ancora saldato).

 

 

 

Bolle di Acquisto

  • Se una ddt di acquisto che evade un ordine ha deposito di scarico valorizzato, il programma andava erroneamente ad aggiornare la quantità evasa per l'ordine. (s.r.:  2575);
  • Inserito controllo se verticale aromi attivo per non permettere di assegnare la stessa ubicazione a lotti diversi.

Il controllo esclude direttamente le ubicazioni già  utilizzate dallo zoom in modo che si vedano solamente le ubicazioni disponibili anche se il documento non è ancora salvato(s.r.: 2573);

 

Fatture di acquisto

  • Andando in modifica di un prezzo per una riga di fattura già esistente non scattava la richiesta di aggiornamento listino fornitore(se opzione attivata a setup) (s.r.:2576);

Contabilizzazione ciclo passivo

  • In caso di utilizzo codice iva con % di detraibilità >0 e < 100 con centro e commessa, la contabilizzazione non riportava correttamente i valori su centro e commessa nella registrazione contabile (s.r.: 2597);

 

MAGAZZINO

Dettaglio disponibilità scalare per data

  • Se il dettaglio viene lanciato dal tasto destro della colonna codice articolo, l'impostazione di setup "Considera depositi di produzione" non veniva mai considerata (s.r.: 2585);

Situazione matricole a magazzino

  • Aggiunto codice articolo nei filtri di ricerca disponibili. (s.r.: 2603);

 

CRM SERVICE MANAGER

Gestione rapportini

  • Inserita colonna unità  di misura da poter inserire/modificare  manualmente nel tab  “Gestione Ricambi” (s.r.: 2589);
  • Al fine di velocizzare il caricamento di un rapportino con materiali di ricambio presenti, sostituita movimentazione a magazzino da form con stored procedure(s.r. 2528);
  • Gestita possibilità di inserire la condizione di pagamento specifica per rapportino.(s.r.: 2590);

La fatturazione dei rapportini indicherà in fattura la condizione di pagamento con la seguente scala di assegnazione:

  1. Condizione di pagamento indicata sul rapportino Rapportino;
  2. Condizione di pagamento indicata sul Contratto;
  3. Condizione di pagamento indicata in Anagrafica cliente;

Gestione contratti

  • Aggiunto nuovo campo: “Data fissa per calcolo letture “. Se valorizzata, il calcolo dello scadenzario letture partirà da questa data anziché dalla data di inizio validità contratto (s.r.: 2594);

Gestione attività

  • Attivata la possibilità di inserire il tipo di task. Prima era fisso(s.r.: 2518);

Fatturazione Unica

  • Nella fatturazione costo copia, non permetteva la fatturazione di contratti aventi la seguente casistica:

 

+ contratto con contatore avente valore fisso da fatturare;

+ contratto con contatore copie canone comprese maggiore di zero;

+ lettura del periodo che non sfora il numero di copie canone comprese;

 (s.r.: 2610);

 

 

CRM CONTACT MANAGER

Gestione trattative

  • Le descrizioni visualizzate nel campo tipologia su dettaglio opportunità non erano corrette (s.r.: 2595);

Client telemarketing

  • Aggiunta la possibilità di scegliere il tipo di task da aprire (nel tab attività chiamate) (s.r.: 2517);

 

PRODUZIONE

Analisi disponibilità per data

  • Aggiunta formattazione quantità con decimali, aggiunta in dettaglio disponibilità a scalare  per data la colonna deposito e relativa decodifica (s.r.: 2369);

 

 

MANUTENZIONE SISTEMA

Backup Database

  • Nuova utility “Backup database”: premendo il tasto “ESEGUI BACKUP” il programma effettua il backup del database attualmente in uso. Il backup viene salvato nella cartella del server di installazione di Sql Server. Nella schermata viene indicato il percorso nel quale tovare il backup.

Modifica classificazioni articolo

Nuova utility “Modifica classificazioni articolo massiva”. Il nuovo programma permette di effettuare la selezione massiva di articoli permettendo la variazione delle classificazioni commerciali e di magazzino di tutti gli articoli selezionati.

Dal tab “Ricerca” è possibile immettere dei filtri per poter ricercare gli articoli interessati alla modifica. Premendo il tasto “Trova”, vengono proposti a video nel tab “Variazione Massive” gli articoli da modificare.

A questo punto è necessario selezionare gli articoli che si intende modificare, successivamente dalla sezione sottostante “Variazione massiva”, variare la classificazione cliccando la spunta verde  a lato. Infine le modifiche apportate devono essere confermate con il tasto Conferma.

Allineamento di magazzino

  • Se l'articolo non è stato inserito in anagrafica articoli/riportato nell'anno di elaborazione, il

saldo di magazzino per l’anno (artmag) riportava erroneamente dei valori nulli (s.r.: 2531);

 

 

APPLICATIVO GENERALE

Creazione apertura file pdf

  • Per evitare problemi di concorrenza, utilizzato GUID per apertura e creazione
    file pdf (s.r.: 2562);

 

Gestione contatore LOW COLOR per integrazione con ABASSET

  • Aggiunta gestione lowcolor per articolo (s.r. 2569);

Per gestire correttamente le derivazioni delle copie sui contatori “low color” o “di dettaglio” è necessario inserire un contatore (CRM SERVICE MANAGER -> Archivi di base -> Gestione tipi di contatore) di tipo LOW COLOR che per lo standard impone la codifica nel campo CODLETTXML con il codice 5

Successivamente, nell’anagrafica articoli (ARCHIVI DI BASE -> Anagrafica articoli), sezione “CRM Service” è necessario compilare la tabella di “Gestione Autoletture”

 

 

All’interno della tabella sono da specificare i seguenti dati:

  • Contatore: va specificato il contatore che deve rientrare nella gestione della derivazione autoletture.
  • Tag: deve essere specificata la stringa che identifica il contatore LOW color presente sulla console di AbAsset nella sezione della matricola, alla voce “Contatori di dettaglio”. La procedura provvederà a derivare il numero di copie riferite al contatore con il tag specificato
  • Tipo operazione: Inserire l’operazione matematica da effettuare sul contatore specificato 1 – AGGIUNGERE o 2 – SOTTRARRE.

Tale operazione verrà effettuata sul numero di copie riferite al contatore specificato

Le azioni specificate verranno prese in considerazione per tutte le matricole assegnate all’anagrafica dell’articolo.