DOLPHIN

Software & Thinkware

Stratega 6 Build6 Sp19

ARCHIVI DI BASE

 

Gestione banche

  • Aggiunta la possibilità di specificare diverse note in base alla lingua specificata (s.r.:2678);

Generazione varianti

  • Abilitata la possibilità di eliminare le combinazioni di variante non desiderate (s.r.:2727);

Anagrafica clienti

  • Duplicando un'anagrafica cliente preesistente la data e utente dell'ultima modifica non venivano azzerati(s.r.:2759);

Anagrafiche (clienti/fornitori/prospect/banche/indirizzi)

  • Nelle anagrafiche di stratega gestito nuovo cap alfanumerico, in sostituzione del cap numerico. Gestita la visualizzazione del nuovo cap alfanumerico in tutte le principali videate in cui vengono richiamati i dati anagrafici, e nei report dei documenti del ciclo attivo e passivo(s.r.:2751);

Anagrafica imballi

  • Inserita la seconda anagrafica nella tabella di gestione imballi(s.r.:2785);

Anagrafica articoli

  • Nel tab vendite/spedizione inserita la descrizione della nomenclatura cee (s.r.:2792);

 

AMMINISTRAZIONE

 

Prima nota IVA

  • Net tab cespiti di prima nota Iva inserito il tasto "Acquisto" che permette di aggiungere ad un cespite già esistente una nuova riga nel tab “acquisto” dell’anagrafica cespite linkata al movimento di acquisto di prima nota iva, aumentando il valore ammortizzabile del bene.

 

Questa casistica si presenta ad esempio in caso di fattura di acconto e fattura a saldo cespite (s.r.:2637);

  • Registrando una fattura di acquisto con data iva diversa rispetto alla data di protocollo, la generazione dell'autofattura riportava erroneamente nella data iva la data del protocollo (s.r.:2760);
  • Corretta anomalia nel tab magazzino di prima nota Iva per il filtro di selezione "numero documento" che funzionava per le testate delle ddt fornitori, ma non per le righe ddt, generando un rallentamento nella selezione (s.r.:2775);

Prospetto versamento ritenute

  • Inserito il nuovo flag "Enasarco" nel tab Ritenute dell’anagrafica fornitori.

 

Per i fornitori aventi il nuovo flag attivo, il prospetto versamento ritenute estrae i movimenti considerando la data di fine validità in prima nota iva anziché la data di protocollo registrazione (s.r.:2645);

  • Eliminate nella stampa del versamento delle ritenute le righe con importo a zero (s.r.:2687);

Emissione RIBA

  • In presenza di gruppi societari per cui la partita iva di gruppo è la medesima e il codice fiscale differente, viene richiesto di valorizzare nel tracciato RIBA il codice fiscale della singola società al posto della p.iva di gruppo. Per gestire questa specifica casistica è stato inserito in anagrafica cliente/tab Condizioni il nuovo flag: “Inserisci codice fiscale in flusso RIBA”.

 

Se attivato determina la scrittura del codice fiscale al posto della partita iva nella generazione del flusso RIBA (s.r.:2765);

 

 

Stampa registro acquisti

  • Aumentati i numeri di caratteri per la stampa del numero e la data del documento originale, in quanto venivano troncati(s.r.:2762);
  • La stampa del registro acquisti è stata arricchita dalla nuova opzione di stampa “Stampa per data competenza iva”. Questa nuova modalità di stampa estrae le fatture che hanno data competenza iva compresa nel periodo di selezione. Lo scopo è quello di avere l’elenco delle fatture di acquisto che rientrano in liquidazione iva per il medesimo periodo.

 

Le stampe che vengono estrapolate sono:

  • La stampa dettagliata delle fatture di acquisto, che espone nella colonna COMPETENZA IVA l’eventuale data di competenza iva se diversa rispetto alla data di protocollo delle fatture di acquisto.

  • La stampa di riepilogo del registro acquisti, che nel titolo di stampa dà evidenza del fatto che si tratti del riepilogo per data competenza IVA, e totalizza i movimenti precedentemente esposti.

 

Il totale imposta risultante dà quest’ultimo report deve coincidere con quanto esposto nella voce: IVA CREDITO PERIODO ottenuto nella liquidazione iva del medesimo periodo (s.r.:2742);

 

 

Liquidazione IVA

  • Se non è attivo il differimento temporale iva nel setup, in caso di fattura di gennaio con competenza iva di dicembre anno precedente, questa registrazione non compariva nella liquidazione iva né di gennaio né di dicembre(s.r.:2763);
  • Inserito nel prospetto di liquidazione dell’Iva una nuova voce di totalizzazione Iva a Credito:

DI CUI FATT. PERIODO SUCCESSIVO

 

In questa nuova voce viene totalizzata l’iva a credito derivante da documenti protocollati in prima nota iva nel mese o trimestre successivo alla data di competenza Iva: come nel caso delle fatture elettroniche ricevute entro il 15 del mese, ma che si riferiscono a fatture emesse dal fornitore nel mese precedente(s.r.:2741);

 

 

Stampa bilancio

  • La stampa del bilancio analitico nel caso in cui lo stesso livello di raggruppo viene proposto consecutivamente, non azzerava i totali (s.r.: 2647);

 

es.:

                                       DARE     AVERE

raggruppo       1.1.1      

dettaglio          1.1.1.2                        10

                       tot 1.1.1 =                 10

raggruppo       1.2.1        

dettaglio          1.2.1.3                        15

                       tot 1.2.1 =                 25  errato--> deve proporre 15

 

 

  • Il flag "dettaglio diversi" nella stampa del bilancio sintetico per i conti di tipo "Economico" e Diversi" non viene preso in considerazione (s.r.: 2707);
  • La stampa bilancio sintetico per sezione non riportava il segno meno per le cifre negative(s.r.:2706);
  • La sezione di raggruppo sottostante l'esposizione del conto, veniva erroneamente nascosta se il saldo del livello è a zero, mentre deve essere nascosta se tutte le voci dare/avere/saldo sono a zero (s.r.:2730);
  • In alcuni casi i totali parziali dei conti di raggruppo non venivano inizializzati pertanto risultavano superiori alla somma dei singoli conti (s.r.:2686);
  • Gestita nuove opzioni di stampa bilancio: analitico per commessa e sintetico per commessa.

 

Queste opzioni sono attivabili solo se il modulo della contabilità analitica è attivo. In questo caso, scegliendo le nuove opzioni di stampa sarà possibile applicare un filtro per codice commessa (s.r.:2699);

 

 

Ratei e risconti

  • Il codice commessa non veniva riportato in generazione movimenti di prima nota (s.r.: 2707);

Registrazione corrispettivi

  • Data la registrazione di un corrispettivo con importi ivati, nella generazione del movimento di prima nota se viene riscontrata una differenza fra il totale dare e il totale avere, la differenza veniva erroneamente imputata in somma all'ultima riga del movimento che solitamente è il conto iva. Questo genera una differenza fra il mastrino del conto iva e il risultato della liquidazione iva (s.r.:2679);
  • Aggiunto nuovo tab "Dettaglio cassa" dal quale è possibile andare ad inserire più contropartite di cassa con relativo importo. Di conseguenza la registrazione di prima nota sarà comprensiva di queste voci (s.r.:2680);

 

Stampa libro cespiti

  • In alcuni casi, nella stampa veniva riportato erroneamente Zero per cessioni, rettifiche,

minusvalenze e plusvalenze, anche se il valore doveva essere presente (s.r.:2690);

Prospetto IVA per Conto

  • Modificata interrogazione per escludere il conto indicato a setup per i corrispettivi nella selezione di fatture in prima nota, al fine di evitare la doppia selezione dei medesimi dati (s.r.:2635);

Tesoreria

  • Aggiunto il campo CODAZI nel legame con il codice banca per non avere la stessa banca su due aziende con lo stesso codice(s.r.:2632);

Estratto conto

  • Aggiunto nella schermata di filtri dell'estratto conto il seguente nuovo flag: "Considera partita pareggiate a scadere come APERTE".

Se attivato, la stampa considera le scadenze in stato pareggiate con data superiore alla data odierna come aperte e ne espone l'importo come saldo aperto (s.r.:2672);

 

CICLO ATTIVO                                                  

Packing list

  • Dal programma di packing list non era visibile l'unità di misura, diversamente dalla gestione packing list in ddt fatture (s.r.:2634);
  • Corrette le seguenti anomalie (s.r.: 2640):
    • La funzionalità di duplicazione righe in packing list (che si attiva andando a modificare la quantità di una riga già esistente) non riportava i valori peso netto e peso lordo convertiti correttamente, e sbagliava ad aggiornare i totali peso netto/lordo di fine pagina;
    • La stampa del packing list non riportava le righe che hanno il campo numero vuoto;
    • La stampa del packing list non divideva peso netto e lordo per il numero di colli indicato in riga;
    • La stampa etichette del packing list da fatture di vendita, non riportava nell'intestazione l'anagrafica del cliente;

Contabilizzazione fatture di vendita

  • La contabilizzazione di fatture con condizione di pagamento con scadenza di sola iva (split payment) non deve generare la riga di provvigione in PROASC, altrimenti la stampa delle provvigioni non riporta gli imponibili corretti (s.r.:2633);

Ordini a clienti

  • Impedita la cancellazione di un ordine cliente se l'ordine è stato evaso/parzialmente evaso da ddt o fattura accompagnatoria (s.r.:2652);
  • In digitazione campi del dettaglio articoli, non scattava la validazione dei campi eseguendo la seguente sequenza di azioni:
    • Si modifica la quantità di riga;
    • Non si dà invio dopo aver digitato la nuova quantità, ma si minimizza la form a video utilizzando il tasto "Mostra Desktop";
  • Si riapre fa form degli ordini;

Nel caso specifico, non validando la quantità, non veniva eseguita l'azione di ricalcolo importo di riga, che quindi risultava essere sbagliato (s.r.:2737);

 

Stampa Ordini a clienti

  • La stampa degli ordini clienti non riportava la modalità di pagamento se per la scadenza non era presente il dettaglio dei pagamenti (s.r.:2757);

Emissione DDT

  • Evadendo un ordine cliente da emissione ddt, in caso di riga kit parzialmente evasa: se la quantità in evasione è parziale funziona correttamente la rideterminazione della quantità dei componenti, ma se la ddt va ad evasione della quantità residua sbagliava ad assegnare le quantità (s.r:2643);
  • Se il ddt ha un indirizzo di spedizione valorizzato e se si inserisce una nuova matricola dal dettaglio matricole, senza sceglierne una già presente a magazzino, non veniva assegnato il codice destinazione della matricola (s.r.: 2658);
  • La presenza di matricole nel ddt determinava un errore in fase di stampa ddt (s.r.:2747);
  • In presenza di flag controllo fido attivo sia su ordini che su ddt, in evasione ordini da bolle, selezionando con doppio click la colonna Q.TA' bolla la procedura di controllo fido conteggiava erroneamente di nuovo anche gli importi dell'ordine in evasione(s.r.:2761);
  • Eliminata la segnalazione "Conversione unità di misura da: a: kg mancante" che veniva erroneamente data in caso di modifica righe ddt già esistenti per inserimento di nuove righe con articoli associati a lotti (s.r.:2625);
  • In evasione ordini da ddt, se l'ordine ha una spesa viene inclusa nel ddt ma non ereditava la descrizione della spesa che rimaneva vuota. L’anomalia succedeva solo quando nella tabella spese per tipologia documento: “ddt” quella spesa non era flaggata (s.r.:2627);

Evasione ordini

  • Gestite le seguenti migliorie in evasione ordini con buoni (s.r.:2734):
    • Abilitata la selezione di più depositi in evasione;
    • Nel tab “Genera documenti” Inserito nuovo tasto di apertura buoni generati;
    • Aggiunta nuova modalità di evasione spezzando nel buono per ubicazione / lotto. L’opzione è attivabile con flag a setup: vendite 3 / evadi buoni per lotto ubicazione;
  • Nell’evasione ordini con generazione buoni, gestiti i nuovi stati:
    • 90 evaso con buono;
    • 91 parzialmente evaso con buono;

Gestita anche la cancellazione del buono con ripristino dello stato iniziale dell’ordine.

Aggiunta totalizzazione (attivabile da tasto “Aggiorna”) delle quantità, importo e numero righe degli ordini selezionati per l’evasione(s.r.:2677);

 

 

Fatture di Vendita

  • In caso di riga fattura omaggio, e nessun tipo di codice iva particolare omaggi impostato a setup, non veniva compilato il codice iva per l'articolo nella riga fattura (s.r.: 2674);
  • Eliminata segnalazione "Conversione unità di misura da: a: kg mancante" che veniva erroneamente data in caso di modifica righe fattura già esistenti per inserimento di nuove righe con articoli associati a lotti (s.r.:2625);
  • Il calcolo della spesa di bollo in fattura legato al CODICE IVA funzionava solo se la tipologia era esente, deve invece funzionare su qualsiasi tipologia di iva (s.r.:2724);
  • Gestita una nuova tipologia di calcolo per la spesa di tipo: "imposta di bollo a carico ditta".

 

Per identificare che la spesa non è da addebitare in fattura, è nato un nuovo flag in anagrafica clienti/tab fatturazione: "imposta di bollo a carico ditta".

Se attivato, in presenza di una spesa con tipologia "APPLICA BOLLO" la spesa non viene conteggiata fra l'elenco delle spese nella fattura per il cliente, ma viene attivato l'apposito flag "imposta di bollo a carico azienda" in fattura e viene esposto l'importo del bollo, il totale

della fattura rimane invece invariato. 

 

 

Nella stampa della fattura e in generazione fattura elettronica viene data evidenza del bollo a carico azienda con l’apposita dicitura di legge: “Bollo assolto ai sensi del decreto MEF 17 giugno 2014 (art. 6)” (s.r.:2766);

 

Fatturazione unica

  • Nella fatturazione unica i documenti non venivano ordinati per data e numero (s.r.:2641);

Stampa provvigioni

  • Nella stampa delle provvigioni sul fatturato multi-agente l’ordinamento non era corretto, inoltre nel subreport venivano riportate anche le righe di commento anche se tipo riga non aveva flag provvigione attivo (s.r.:2777);

Note di riga documenti

  • Eliminando una nota di riga in una fattura generata da evasione ddt, si cancellava anche la

Nota di riga nella DDT (s.r.:2663);

  • In evasione di un ordine in fattura con righe che hanno le note, se dopo aver salvato la fattura si cancellava una di queste righe, sparivano le note nell'ordine evaso (s.r.:2452);

Analisi fatturato/ddt/portafoglio ordine

  • Corretto il filtro per data consegna perché non funzionava (s.r.:2744);

Zoom ubicazioni

  • Gestito nuovo zoom arricchito sulle ubicazioni, contenente informazioni aggiuntive: lotto fornitore, data scadenza, magazzino e zona (s.r.:2736);

Invio e-mail documenti

  • Nelle schermate di invio e-mail in: offerte/ordini/ddt/fatture inserite le seguenti informazioni aggiuntive (s.r.:2642):
    • Documento inviato e data di invio documento;
    • Gestito nuovo flag "Escludi documenti già inviati", che verifica se il flag “e-mail documento inviata” è acceso per stabilire se inviare l’e-mail;
    • Aggiunta possibilità di selezionare il tipo di report da allegare all'email;

 

 

 

CICLO PASSIVO

Zoom anagrafica fornitore

  • Aggiunto flag per poter filtrare solo i fornitori attivi (s.r.:2732)

  • Gestito nuovo zoom esteso per lotti (s.r.:2735)

 

RDA

  • Corretto errore sql nella generazione ordini fornitore da rda (s.r.:2746);
  • Nuova gestione evasione Rda a Valore. L’opzione è attivabile da apposito flag a setup/tab acquisti.

 

Per gestire l’evasione delle RDA a valore anziché a quantità, è necessario definire un’apposita tipologia di riga da utilizzare nell’rda di tipo “normale” da indicare nel setup.

 

L’rda va inserita utilizzando l’apposita tipologia di riga per le rda a valore.

Per l’evasione dell’rda a valore nell’ordine fornitore deve essere creata un’apposta tipologia di riga di tipo “commento” da indicare a setup.

 

 

Per ogni riga dell’rda a valore che si evade nell’ordine a fornitore, viene creata un’equivalente riga di tipo “CAPITOLO”. Per ogni riga capitolo si va ad elencare gli articoli da ordinare, indicati come normali righe nel corpo dell’ordine a fornitore . Al salvataggio dell’ordine la riga di tipo “CAPITOLO” totalizzerà gli importi degli articoli sottostanti stabilendo l’importo da evadere nell’RDA, ma mantenendo invariato il totale dell’ordine.

 

 

Nel tab “Verifica RDA” è disponibile la situazione delle rda richiamate nell’ordine a fornitore con l’esposizione del valore già evaso e di quello ancora disponibile.

E’ possibile segnalare con un alert lo sforamento del valore dell’rda, ed eventualmente azzerare il prezzo della riga che sfora, ma solo attivando l’apposito flag a setup.

 

 

Ordini a fornitori

  • Gestita nuova funzionalità di invio e-mail a ordini fornitori. Per configurare l’invio è nata l’apposita sezione nel setup/tab Conf. X invio mail/Ciclo passivo dal quale configurare le impostazioni di invio e contenuto dell’e-mail.

 

Negi ordini fornitori è stato aggiunto il tab “Invio documenti” dal quale eseguire l’invio singolo o multiplo delle e-mail;

 

 

Bolle di acquisto

  • Se le causali di magazzino o contabili presenti in testata bolla vengono modificate in corso d'opera, non partiva la decodifica e quindi rimaneva a video la descrizione della causale precedente (s.r.:2629);
  • Evadendo un ordine con righe a varianti non visualizzava la griglia delle varianti nel ddt(s.r.:2655);
  • Rivista modalità di assegnazione lotti per riga articolo in ddt di acquisto per gestire in un’unica tab l’inserimento di lotti singoli, piuttosto che di una serie di lotti(s.r.:2743);

 

Fatture di acquisto

  • Registrando una fattura di acquisto con una causale che determina la creazione dell’autofattura (cee/reverse charge): lo scadenzario della fattura di acquisto era errato perchè compreso di iva (s.r.:2476);
  • Se le causali di magazzino o contabili presenti in testata fattura vengono modificate in corso d'opera, non partiva la decodifica e quindi rimaneva a video la descrizione della causale precedente (s.r.:2629);
  • In evasione ordini da fatture di acquisto aggiunti i tasti per selezionare/deselezionare l'evasione delle singole righe ordine (s.r.:2648);

 

Contabilizzazione fatture di acquisto

  • In caso di contabilizzazione di fatture con iva indetraibile mista a note di credito con iva indetraibile, le registrazioni di prima nota iva erano errate in quanto gli importi di iva indetraibile venivano continuamente riproposti nelle registrazioni successive (s.r.:2625);
  • In caso di fatture di acquisto con più contropartite di merci con iva indetraibile, la contabilizzazione in registrazione del movimento di prima nota assegnava erroneamente l'intera quota di iva non detraibile alla prima contropartita merce invece di suddividerla su tutte le contropartite merci, come invece fa correttamente l'inserimento manuale in prima nota iva (s.r.:2626);
  • Contabilizzando più fatture di acquisto che hanno un dettaglio spese valorizzato e centri/commessi diversi nelle righe di dettaglio delle varie fatture, sbagliava ad assegnare il centro/commessa della contropartita delle spese.Perciò nel setup si introducono due nuovi parametri a setup/tab acquisti: centro/commessa per spese fatture di acquisto.

 

Se il setup è vuoto, in contabilizzazione non verrà riportato il dettaglio di centro e commessa, altrimenti eredita il centro e la commessa impostato a setup (s.r.:2681);

  • La contabilizzazione non teneva conto, sul movimento di prima nota creato, delle date inizio e fine competenza presenti nella fattura di acquisto (s.r.:2689);
  • Nella contabilizzazione di una fattura con un codice iva cee/reverse charge e un codice iva normale, Stratega generava erroneamente l'autofattura per il totale e non solo per l'iva cee/reverse charge (s.r.:2327);
  • In presenza di fatture con iva parzialmente detraibile e importi negativi, la registrazione di prima nota non veniva generata correttamente (s.r.:2767);

 

Prezzo di acquisto

 

  • Aggiunta in anagrafica fornitori la possibilità di inserire prezzi e sconti per classificazione articoli (s.r.: 2684).

 

L'assegnazione di prezzo e sconti nel ciclo passivo tiene conto della seguente gerarchia:

1 - Listino particolare fornitore per articolo e quantità  (LISFVAR)

2 - Listino particolare fornitore per articolo (ARTFORT)

3 - Prezzo o sconti per fornitore e classificazione articolo (FORSCO)

4 - Sconti in anagrafica fornitore  (FORACQ)

5 - Prezzo di acquisto in anagrafica fornitore (ARTACQT)

 

Fatture da ricevere (nuovo modulo attivabile a richiesta)

 

Il modulo “Fatture da ricevere” permette la generazione automatica di una scrittura contabile di completamento, che viene effettuata quando, a fronte di ricezione di ddt di acquisto per la quale non è ancora pervenuta fattura, si ha la registrazione della voce di costo in prima nota. Alla ricezione della fattura relativa alla bolla precedentemente ricevuta, la scrittura viene stornata con un nuovo movimento contrario di prima nota.

 

Di seguito gli archivi da completare per gestire la procedura.

 

ANAGRAFICA FORNITORI (Archivi di base/ Anagrafica fornitore)

 

Inserire una nuova anagrafica fornitore generica: “Fatture da ricevere”.

 

 

CAUSALI DI PRIMA NOTA (Archivi di base/ Amministrazione /Causali di prima nota)

 

 

Inserire una nuova causale ad hoc “Fatture da ricevere”.

 

TIPI DOCUMENTO ( Manutenzione di sistema / Tabelle di sistema / Tipi documento)

 

Creare un nuovo tipo documento per ddt da ricevere, e abilitare il flag “Attiva fatture da ricevere”.

 

Selezionare i tipi documento per ddt da ricevere e fatture da ricevere, e abilitare il flag “Attiva fatture da ricevere”. Oppure creare delle nuove tipologie di documenti ad hoc per ddt da ricevere e fatture da ricevere che abbiano il flag “Attiva fatture da ricevere” acceso.

 

SETUP PARAMETRI APPLICAZIONE ( Manutenzione di sistema / Setup e programmi di configurazione)

 

Valorizzare la sezione “Fatt. da ricevere”

 

 

Abilitare il modulo attivando il flag iniziale “Abilita modulo Fatture da Ricevere”.

Se si vuole che le registrazioni dei movimenti contabili relativi alle fatture da ricevere vada in p.nota di Transito è necessario abilitare l’apposito flag “Utilizza P. Nota Transito”, altrimenti le registrazioni verranno consolidate in prima nota definitiva.

Inserire in “Conto fatture da Ricevere” l’anagrafica fornitore appena creato.

Inserire in “Causale di P.Nota”  la causale amministrativa appena creata.

 

 

BOLLE DI ACQUISTO (Ciclo passivo / Ricezione bolle di acquisto)

 

Inserire la bolla di acquisto con apposita tipologia di documento attivata per la procedura fatture da ricevere ed intestata al conto fornitore per il quale ci sarà una fattura da ricevere.

 

 

Al salvataggio della bolla di acquisto viene automaticamente inserito un movimento di prima nota che anticipa la registrazione della voce di costo acquisto merce verso il conto fittizio “Fornitore fatture da ricevere”, anticipando di fatto la registrazione contabile che sarebbe avvenuta inserendo la fattura di acquisto (ad esclusione della quota iva).

 

 

FATTURE DI ACQUISTO (Ciclo passivo / Fatture di acquisto)

 

Al ricevimento della fattura di acquisto, quest’ultima deve essere registrata nel programma fatture di acquisto utilizzando l’apposita tipologia di documento con flag “Fatture da ricevere” attivo.

In fattura di acquisto si va ad evadere dall’apposito tab “Fatturazione documenti” il ddt di acquisto precedentemente caricato per la rilevazione della fattura da ricevere.

 

 

Infine si procede alla normale contabilizzazione della fattura di acquisto da Ciclo passivo/Contabilizza acquisti.

 

 

Il programma di contabilizzazione, oltre a generare la consueta registrazione della fattura di acquisto in prima nota iva e prima nota, provvederà anche ad inserire un movimento di prima nota che storna dal conto fattura da ricevere l’importo del ddt collegato alla fattura di acquisto, per il quale era stato precedentemente inserito un movimento contabile di segno contrario.

 

 

Attenzione! Le registrazioni di prima nota per la rilevazione e lo storno delle fatture da ricevere non sono modificabili.  E’ necessario prima eliminare la fattura di acquisto di prima nota collegata al movimento.

 

In aggiunta al normale flusso operativo, sono a disposizione due funzionalità per la generazione massiva e lo storno massivo delle fatture da ricevere:

 

CREAZIONE MOVIMENTI FATTURE DA RICEVERE

 

 

Se a partire da oggi si vuole  iniziare a gestire le fatture da ricevere   da una certa data in poi il programma  crea  il movimento fatture da ricevere per tutte le ddt fornitore dalla data di inizio e fine ricerca impostate nel programma per la tipologia di documento selezionata.

 

 

STORNO MOVIMENTI FATTURE DA RICEVERE

 

 

Se a partire da oggi si vuole disabilitare le fatture da ricevere e quindi la scrittura della prima nota che effettua gli storni, il programma provvede a chiudere le fatture da ricevere rimaste in sospeso nel range di date immesso nelle date di inizio e fine ricerca per il tipo di documento indicato.

 

 

MAGAZZINO

 

Movimenti di magazzino

  • Inserendo un ddt o una fattura accompagnatoria di articoli aventi un'unità di misura diversa rispetto a quella del magazzino per la quale non esiste una formula di conversione, la quantità inserita nel movimento di magazzino era erroneamente nulla. Il corretto comportamento da adottare è di mantenere la stessa quantità indicata nel documento (s.r.:2754);
  • Impedito il salvataggio delle modifiche sulle righe inserite nel tab "Sposta deposito" (s.r.:2745);
  • Velocizzata ricerca di movimenti di magazzino con articoli gestiti a lotti. Risolta probabile anomalia di eliminazione lotti, dovuta alla cancellazione di righe articolo per le quali nel tab inserimento lotti erano collegati dei lotti anche se non visibili a video (s.r.:2768);
  • In inserimento di articoli dai movimenti di magazzino, inserendo nella griglia delle varianti delle quantità negative al fine di determinare la valorizzazione della colonna scarico invece di carico, confermando la griglia varianti l'assegnazione delle quantità nel corpo del movimento di magazzino risultava errata (s.r.:2786);

Valorizzazione di magazzino

  • In tutte le interrogazioni di magazzino, introdotto il nuovo metodo di valorizzazione: “Valore Personalizzato” per permettere a chi ha metodi di valorizzazioni particolari (gestite in modalità customizzata) di richiamarli dalle interrogazioni di Stratega (s.r.:2666);

  • La valorizzazione di magazzino a costo massimo con magazzino ad anno continuo sbagliava a considerare il periodo di estrazione movimenti (s.r.:2646);
  • In tutte le interrogazioni di magazzino, introdotto il nuovo metodo di valorizzazione: “a costo medio giacenza”: la giacenza viene valorizzata al costo medio dei carichi fino ad esaurimento della giacenza. Se la giacenza è zero la valorizzazione viene effettuata a costo ultimo (s.r.:2667)

 

Es: carico in data 01/06 per acquisto 10 pezzi a 1 Euro

      Carico in data 30/06 per acquisto 50 pezzi a 2 Euro

 

                                                (10 pezzi X 1 Euro) + (50 pezzi per 2 Euro)

Costo medio giacenza                __________________________________    =  1,83

                                                                 (10 pezzi + 50 pezzi)

 

Dettaglio movimenti per prodotto

  • Attivata la ricerca anche dalla tabella di dettaglio movimenti (s.r.:2657);

Matricole a magazzino

  • Corretta derivazione matricole a magazzino per le seguenti casistiche(s.r.:2756):
    • matricola uscita per noleggio, rientrata dal noleggio, ma dopo il rientro viene modificata la ddt di uscita. Stratega rigenerava il movimento di uscita che veniva considerato come ultimo movimento temporale anziché considerare il movimento

di rientro come ultima operazione;

  • in caso di gestione di un deposito delle matricole presso clienti, le ddt di uscita e rientro venivano generate impostando sia il deposito di uscita sia il deposito di entrata;

Situazione di magazzino

  • La stampa della situazione di magazzino con valorizzazione a LIFO presentava i seguenti problemi(s.r.:2784):
    • filtro per solo articoli con giacenza maggiore di ZERO o giacenza diversa da ZERO: Il programma filtrava gli articoli leggendo erroneamente il valore della giacenza, invece di elaborare tutti gli articoli e poi determinare se stampare o meno l'articolo in base al residuo di Stock;
    • unità di misura: il programma esponeva l'unità di misura di vendita invece di leggere dell'unità di misura di magazzino;
    • Stampa alla data: il programma utilizzava erroneamente il flag "solo articoli con giacenza" per determinare se elaborare ad oggi o alla data, anziché testare il flag omonimo;
    • Calcolo degli stock: il programma calcolava erroneamente la disponibilità degli stock in caso di entrate ed uscite effettuate nello stesso giorno. Mentre nel calcolo degli stock a parità di data, devono essere letti prima tutti i carichi e successivamente i consumi;
    • Stampa senza dettaglio: la stampa senza dettaglio, non stampava correttamente gli stock con giacenza uguale a ZERO, in quanto stampava comunque la riga di totale;

Inventario di magazzino

  • Gestita possibilità di inserire l’inventario per ubicazione (s.r.:492);
  • Nell’inventario di magazzino aggiunto controllo per poter inventariare solo articoli NON gestiti a lotto. In caso di inventario Totale per magazzino anche l'azzeramento degli articoli deve seguire la stessa logica. Nelle videate di inventario, in fase di ricerca, gli inventari visualizzati vengono ora filtrati per inventari senza lotti; (s.r.:2795);
  • la griglia delle varianti gestisce solo le quantità, per questo motivo nel caso di inventario per ubicazione la griglia varianti deve essere disabilitata ed occorre indicare nell'inventario ogni singola variante indicando l'ubicazione (s.r.:2796);
  • In fase di importazione da tabella aggiunta possibilità di indicare la colonna delle ubicazioni(s.r.:2797);

Inventario di magazzino a lotti

 

  • Nell’inventario di magazzino a lotti aggiunto controllo per poter inventariare solo articoli gestiti a lotto. In caso di inventario Totale per magazzino anche l'azzeramento degli articoli deve seguire la stessa logica. Nelle videate di inventario, in fase di ricerca, gli inventari visualizzati vengono ora filtrati per inventari a lotti (s.r.:2795);
  • La griglia delle varianti gestisce solo le quantità, per questo motivo nel caso di inventario per lotto la griglia varianti è stata disabilitata ed occorre indicare nell'inventario ogni singola variante indicando il lotto (s.r.:2796);
  • Il programma non permetteva di rettificare la quantità di un articolo/lotto se il lotto risulta chiuso o se il lotto non è mai stato movimentato sul deposito (s.r.:2797);

CRM SERVICE MANAGER

 

Gestione contratti

  • Lanciando la fatturazione dei canoni da apposito tasto in alcuni casi stratega dà "application error" e si chiudeva (s.r.:2688);

Gestione attività

  • Inserendo un task con ora inizio: 9:00 e ora fine 11:00 assegnava erroneamente alla durata il valore 01:59:59 invece di 02:00:00 (s.r.:2671);

Gestione chiamate

  • In caso di omonimia, ovvero più di una matricola con medesimo codice articolo e matricola, non sempre l'assegnazione della matricola alla chiamata/rapportino veniva effettuata correttamente (s.r.: 2659);

Gestione rapportini

  • Digitando una descrizione nel campo NOTE ACCESSORI (tab Assistenza macchine),al salvataggio comparivano dei caratteri illeggibili (s.r.: 2755);

Gestione matricole

  • Cambiando il conto intestatario di un contratto (ad esempio per cambio ragione sociale), anche il cambio conto da anagrafica matricola deve essere possibile, mentre in precedenza veniva data segnalazione bloccante (s.r.:2673);
  • Ricercando un articolo o una matricola il programma andava in errore e si chiudeva nella seguente casistica: utilizzando le Classificazioni piramidali ed aprendo sia la videata degli articoli che quella delle Matricole (s.r.:2683);

Fatturazione costo copia

  • Corretta anomalia per cui dato un contratto con matricole in pool, se un periodo di fatturazione veniva saltato, non veniva più recuperato nella fatturazione successiva.

 

es:        31/03/2018 lettura amministrativa

            30/06/2018 lettura presunta

            30/09/2018 lettura amministrativa

 

Il periodo 31/03 - 30/09 non veniva proposto in fatturazione (s.r.:2630);

  • La fatturazione delle copie per i contratti in pool assegnava erroneamente il flag di "Fatturato" anche alle matricole uscite dal pool per le quali è presente una lettura amministrativa per un altro contratto alla medesima data di fatturazione (s.r.:2788);

Inserimento letture contatori

  • Aggiunta la colonna codice autolettura presente nell'anagrafica della matricola nel tab browse (s.r.:2669);

Invio e-mail letture contatori

  • Aggiunta la colonna codice autolettura matricola nel tab browse (s.r.:2660);

Stampa rate contratto

  • Aggiunto nuovo filtro nella schermata di selezione: stato contratto (s.r.: 2654);

Controllo letture contatori

  • La nuova interrogazione data una “Data lettura prevista” e una serie di altri parametri a libera scelta dell’utente, verificare le letture previste per i contatori a contratto con le letture effettivamente caricate in inserimento letture contatori e le espone nel tab “Letture” (s.r.:2473);

 

PRODUZIONE

Ordini di lavoro

  • Inserendo il filtro per ordine cliente nella selezione estesa degli ordini di lavoro la videata andava in errore SQL(s.r.:2758);

 

MANUTENZIONE SISTEMA

 

Utlity importazione Abi/Cab

  • Aggiunta la possibilità, oltre a quella già presente che scarica l'ultimo aggiornamento da FTP, di caricare manualmente il flusso abi - cab da un file locale sempre strutturato come da specifiche ABI di Assosoftware (s.r.:2676);

Utility aggiornamento scadenze

 

Nuova utility per la modifica massiva dei pagamenti.

 

 

Partendo da una prima form di ricerca partite e scadenze, il programma presenta tutte le scadenze aperte e valide e che si potranno selezionare a scelta tramite appositi tasti di selezione/deselezione.

 

 

Nella tabella dei risultati proposti è possibile attribuire:

  • un'altra data di scadenza: campo “Imposta data”;
  • un'altra tipologia di pagamento: campo “Imposta tipo”

       e confermare le modifiche attraverso il tasto “Aggiorna scadenze”.

 

 

 

DOCUMENTALE

 

Alimentazione massiva

  • Attivata nelle stampe del ciclo attivo e passivo la possibilità di selezionare il modello di stampa per l'alimentazione massiva del documentale. (s.r.:2675)

 

APPLICATIVO GENERALE

Resize form

  • Si rende necessario un adattamento automatico delle form alla risoluzione del video. Le videate originali sono state pensate per schermi con risoluzione 1366x768 pixels con la possibilità di adattarsi a risoluzioni orizzontali inferiori nascondendo la barra del menu. La diffusione di video a risoluzione sempre più alta rende necessaria l'implementazione che non è peraltro supportata dall'ambiente di sviluppo standard.

 

L’attivazione della resize form è gestita in modo parametrico da setup, di defaut è disabilitata. In alternativa può essere abilitata per tutti gli utenti, oppure abilitata a scelta utente di Stratega. In tal caso è necessario attivare in profilazione utente l’omonimo flag: Attiva resize form.

 

 

 

CSV Export

  • Data la necessità di gestire più versioni di Office e la richiesta di esportare anche su altri fogli di calcolo (es: OpenOffice ) gestita la nuova funzionalità di classe per esportare in formato CSV il contenuto di una tabella a video.

La funzionalità è attiva nel menu delle tabelle alla voce "Csv Export".

 

 

 

Valorizzazione di magazzino costo medio/costo ultimo

  • Realizzate funzioni tabellari (SQL) per calcolo del costo medio e costo ultimo in modo da poterle utilizzare in query sql al posto delle Stored (s.r.:2666);

 

Gestione permessi utenti

  • Aprendo due form, prima una form dove l'utente non possedeva i permessi di excel export e successivamente una dove i permessi erano attivati, se si rientrava nella form dove i permessi invece erano negati, l'export veniva comunque attivato (s.r.:2691);

Menu di stratega

  • Attivato tasto rapito Ctrl+F7 per aprire in automatico la form di gestione di una tabella (s.r.:2787);

Editor Salscript

  • Introdotte le seguenti migliorie per agevolare la scrittura di Salscript nell’applicativo(s.r.:2753):
    • Ingrandita la schermata;
    • Cliccando su un salscript nel lato sinistro del menu, il salscript compare nel lato destro del menu ed è immediatamente editabile;
    • A capo automatico delle righe di codice lunghe;