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Software & Thinkware

Stratega 7

STRATEGA 7 VS STRATEGA 6

 

Stratega 7 nasce principalmente dall’aggiornamento dell’ambiente di sviluppo all’ultima versione di Open Text: 7.4, che rende il nuovo Stratega 7 totalmente compatibile alle più recenti versioni di windows, diversamente da Stratega 6 nato nel lontano 2010. Oltre a questo, il nuovo framework introduce importanti migliorie grafiche e gestionali. Queste le principali novità a disposizione degli utenti:

  • Nuova interfaccia utente “Window resizable” con tabelle e tab a completo riempimento della schermata e ridimensionamento dinamico;
  • Nuovo invio e mail che supporta i più moderni protocolli di sicurezza e autentificazione: SSL e TSL;
  • Accesso diretto al nuovo Manuale in linea, e all’help contestuale per videata;
  • Possibilità di integrare a menu le Dashbord di Xplode.it;
  • Accesso diretto al modulo di rilevazione Presenze;
  • Nuova Utility di importazione ABI/CAB con flusso banche correntemente aggiornabile;
  • Nuovo pannello Licenze: Enabler, con interfaccia grafica WEB;

Inoltre sono presenti numerose segnalazioni e novità applicative, che vengono elencate di seguito.

 

 

 

ARCHIVI DI BASE

Condizioni di pagamento

  • Nel caso in cui in una condizione di pagamento vengano inserite più scadenze inserendole ad esempio con numero dal più alto al più basso, sia la funzione di simulazione della scadenza che il calcolo delle scadenze nei documenti non ordinavano per numero scadenza crescente, pertanto l'ordine cronologico di quest’ultime in questi casi risultava errato (sr:3057);

Anagrafica Articoli

  • Reso visibile il flag “Esistenza maggiore di zero” nel TAB - Magazzino - Situazione Lotti (sr:3098);
  • Nel report "Stampa listino cliente" raggruppata per cliente, la data di validità del listino viene ora esposta in riga anziché in testata, in quanto è possibile che per il cliente ci siano più listini con date di validità diverse (sr:3173);

Distinta base

  • Nella stampa distinta base, è stata aggiunta la nuova opzione di stampa per listino fornitore valido alla data, dove la data è un parametro valorizzabile, allo scopo di valorizzare i componenti con listino fornitore valido alla data scelta dell’utente (sr:3185);

      

Anagrafica azienda

  • Corretta descrizione del box nel tab -  Forma Giuridica, da “Fatturazione pa” a “Fatturazione elettronica” (sr:2984);
  • Aggiunto il nuovo tasto funzione: "Apri Parametri". L’utilità è quella di poter aprire i principali parametri di Stratega per l'anno e l’azienda in cui si è loggati, senza doverlo fare manualmente. Questa necessità si ha principalmente quando si crea una nuova azienda.

    

In presenze di parametri per l’azienda nell’anno precedente, questi vengono ereditati, altrimenti il sistema inserisce tutti  i seguenti parametri (sr:3165):

  • Parametri contabili;
  • Registro vendite. I registri creati sono tutti i seguenti: 1 - REGISTRO VENDITE,10 - CORRISPETTIVI,90 - VENDITE TRANSITO,20 - MARGINE GLOBALE,21 - MARGINE ANALITICO,30 - AUTOFATTURE REVERSE CHARGE,31 - AUTOFATTURE ESTERO,999 - REGISTRO DI PROVA
  • Offerte a clienti;
  • Ordini a clienti;
  • Ddt a clienti;
  • Registro acquisti. I registri creati sono tutti i seguenti: 1 - REGISTRO ACQUISTI,10 - ACQUISTI TRANSITO,20 - MARGINE GLOBALE,21 - MARGINE ANALITICO;
  • Parametri iva;
  • Richieste di acquisto;
  • Ordine a fornitori;
  • Bolle di acquisto;
  • Parametri di magazzino;

 

Tipi documento

  • La modifica di un tipo documento per la fatturazione elettronica, andava erroneamente a modificare anche la sottostante descrizione del tipo documento per lo spesometro (sr:3083);

Anagrafiche Clienti Fornitori Prospect

  • La cancellazione di una anagrafica Cliente, Fornitore e Prospect viene ora inibita se la stessa è presente in uno degli archivi di Stratega. Viene dato un messaggio bloccante a video indicando dove è ancora valorizzata(sr:3104);

Zoom Articoli

  • Nello zoom per gli articoli, la ricerca per descrizione ritornava un errore sql se veniva inserito il carattere apice fra i caratteri da ricercare (sr:3103);

Zoom Clienti Fornitori

  • Lo zoom di anagrafiche clienti e fornitori non permetteva di ricercare una stringa che contiene più di uno spazio consecutivo (sr:3058);

AMMINISTRAZIONE

Prima nota iva

  • Nel tab Matricole (che si attiva se a setup: TAB - Amministrazione - Amministrazione 1 è attivo il flag “Matricole in prima nota IVA”), aprendo lo zoom matricole il programma ritornava un errore sql(sr:3183);

Stampa liquidazione iva

  • Al fine di rendere parametrico il calcolo del PRO-RATA in liquidazione iva, è stato introdotto nei “Parametri registri acquisti” il nuovo flag “Escludi da calcolo PRO-RATA”.

Nella stampa liquidazione IVA la percentuale del pro-rata verrà applicata solo alle operazioni di prima nota IVA dei registri per i quali non è stato assegnato il nuovo flag di esclusione dal calcolo(sr:934);

  • La stampa liquidazione iva con opzione "Riepilogo iva annuale" non deve conteggiare l'iva a debito periodo successivo (sr:3062);
  • Risolta problematica per la quale se i parametri iva non sono presenti, il programma inserisce in automatico i parametri per anno e azienda, ma in questo caso nella gestione parametri Iva non potevano più essere modificati(sr:3094);
  • in presenza di ripresa dei saldi da anno precedente, la colonna saldo progressivo nella tabella del mastrino contabile riportava un importo errato, in quanto nella ricerca del saldo anno precedente non teneva conto del codice azienda nella ricerca del movimento di apertura stato patrimoniale(sr:3182);
  • La stampa liquidazione iva annuale, propone come risultato il medesimo della stampa dell'ultimo trimestre/mese. Tuttavia in presenza di interessi il risultato del periodo era errato in quanto veniva sommato al debito del periodo l'ammontare degli interessi dell'intero anno, anziché l'ammontare degli interessi dell'ultimo trimestre(sr:3151);

Stampa Bilancio

  • La funzione di esportazione bilancio in Excel, ora estrae anche le descrizioni in lingua ove presenti(sr:3054);

Riclassificazione di bilancio

  • E’ stato aggiunto il nuovo campo ORDINAMENTO nella definizione dei dati di testata del bilancio riclassificato.

Il campo è facoltativo e se valorizzato è utilizzato come criterio di ordinamento, in sostituzione del codice nelle stampe del bilancio. I casi particolari di utilizzo sono quelli in cui l'ordinamento alfabetico è differente rispetto all'ordinamento numerico. Un caso pratico è il seguente:

Bilancio CEE:

   - CODICE: CEE.A.IX  ORDINAMENTO: CEE.A.VI

   - CODICE: CEE.A.V  ORDINAMENTO: vuoto

Il codice CEE.A.IX (nove in numeri romani) alfabeticamente parlando viene prima di  CEE.A.V (cinque in numeri romani), ma il significato numerico vede prima il codice CEE.A.V, perciò impostando il campo ordinamento ad esempio con "CEE.A.VI", la stampa risulterà ordinata in modo corretto [S.R.:3079];

 

Prospetto versamento ritenute

  • Il programma scartava erroneamente l’esposizione di tutte le note di credito (sr:3136)

Certificazione versamento ritenute

  • Inserita una nuova opzione di stampa a video: “Includi ritenute a ZERO”, per scegliere se stampare anche le certificazioni a zero (sr:3135);

Mastrini contabili

  • In presenza di ripresa saldi anno precedente la colonna saldo progressivo nella tabella a video del mastrino contabile riportava un importo errato in quanto, nella ricerca del saldo anno precedente ,non teneva conto del codice azienda nella selezione del movimento di apertura stato patrimoniale(sr:3182);

Dettaglio movimento per centro di costo

  • Nella tabella di esposizione dei movimenti per centro di costo è stata aggiunta la colonna di decodifica per la colonna C/CONTO (sr:3187);

Dettaglio movimento per commessa

  • Nella tabella di esposizione dei movimenti per commessa è stata aggiunta la colonna di decodifica per la colonna C/CONTO (sr:3188);

Ratei e risconti

  • Corretta l'assegnazione delle date di inizio e fine validità nella generazione di movimenti contabili di Risconti in presenza di esercizio contabile a cavallo d'anno. In questo caso le date di inizio e fine non rientravano nelle date dell'esercizio contabile con il rischio di creare dei risconti ricorsivi(sr:3037);
  • Nella generazione di movimenti di prima nota di ratei e risconti, il programma controlla prima se ci sono già registrazioni contabili di ratei e risconti per anno e azienda, ma non controllava la causale contabile utilizzata nella registrazione, cancellando tutte le registrazioni che trovava. Questo creava problemi in presenza di movimenti contabili di ratei e risconti mensili, che hanno invece una loro causale ad-hoc, perciò ora la cancellazione tiene conto anche della causale(sr:3134);
  • In presenza di una registrazione di prima nota mista, ovvero che genera sia una quota di rateo che una quota di risconto, il programma proponeva per tutti gli anni la registrazione di un movimento di rateo (sr:3171).

Esempio:        Data di registrazione fattura di acquisto: 15/01/2021

Competenza registrazione: inizio 01/11/2020 fine 31/10/2022

Queste le corrette registrazioni che ora propone il programma:

 

  • Anno 2020
    • chiusura rateo
  • Anno 2021
    • apertura rateo
    • chiusura risconto
  • Anno 2022
    • chiusura risconto

Liquidazione periodica iva (LIPE)

  • Come da istruzioni ministeriali riportate sulla documentazione del tracciato della dichiarazione, è stata modificata l'esposizione del campo VP6 che deve essere riportato in valore assoluto, ovvero senza il segno negativo e del campo VP14 che deve essere riportato solo se positivo (sr:3086);

Contabilizzazione bollato

  • Il programma nella scrittura del movimento di prima nota che rileva gli ammortamenti, troncava la descrizione dell’operazione a 50 caratteri anziché occupare tutti i 200 disponibili(sr:3125);

Ricezione dati da tesoreria

  • In fase di lettura del file di ritorno dalla tesoreria durante la scrittura dei movimenti di prima nota vengono assegnati anche i Centri di Costo(sr:3156);

 

 

CICLO ATTIVO                                                  

Offerte a clienti

  • In fase di inserimento di una nuova offerta ora viene compilato nel tab - spedizione il campo “imballo”, che viene ereditato dall’anagrafica cliente (sr:2324);
  • In inserimento di una nuova offerta, se non valorizzato dall’utente, viene ora assegnato il valore 1 nel campo ufficio, in modo tale che nelle successive evasioni venga ereditato e non dia problemi come invece può succede con un valore nullo(sr:3061);

Ordini da clienti

  • In fase di inserimento di un nuovo ordine ora viene compilato nel tab - spedizione il campo “imballo”, che viene ereditato dall’anagrafica cliente (sr:2324);
  • In presenze della seguente condizione:
    • Setup: “Validità listini personalizzati” impostato a “senza data”;
    • Setup: flag “Genera listino cliente da ordine” attivo;
    • Anagrafica cliente: presenze di un listino particolare cliente per quantità;

Nell'assegnare un nuovo prezzo di listino per quantità al salvataggio dell'ordine, va ora a verificare che il prezzo dell'ordine e la quantità siano quelli del listino per quantità e, se il prezzo è uguale, non viene più chiesto se si vuole aggiornarlo.

Inoltre risolta anomalia per la quale se l'utente alla richiesta dall'ordine di aggiornare il listino accetta di aggiornare il prezzo del listino, il programma non riportava nel nuovo listino per cliente anche il listino per quantità che aveva in precedenza (sr:2502);

 

Emissione ddt

  • Migliorata la selezione del tipo riga nel corpo del ddt in base al tipo documento per diversificare quelli abilitati alle vendite o agli acquisti. La regola è la seguente:
    • se tipo documento compreso fra 21-30 seleziona solo i tipi riga attivi sui ddt di vendita;
    • se tipo documento compreso fra 31-39 seleziona solo i tipi riga attivi sui dtt di acquisto;   (sr:3016);
  • Ad ogni evasione di buoni di prelievo appariva sempre l'avviso: “verificare la correttezza dei prezzi in base alla valuta impostata”, ora il messaggio è stato invece limitato al solo cambio effettivo di valuta(sr:3049);
  • Rivisto lo zoom matricola presente nel campo matricola in riga per filtrare le matricole intestate al conto cliente di testata anziché al cliente destinatario, ad eccezione di ddt intestate a fornitore, dove invece lo zoom sulla matricola non deve impostare nessun filtro sul conto (sr:3051);
  • Se viene selezionato un conto fornitore il dato anagrafico del CAP non veniva visualizzato nei dati anagrafici di testata(sr:3088);
  • In inserimento di un nuovo ddt viene ora controllato che la data del nuovo ddt sia maggiore o uguale alla data dell'ultimo ddt emesso presente nei parametri ddt(sr:3100);
  • Corrette le seguenti segnalazioni sull'errata movimentazione dell'impegnato nei lotti in evasione ordine da ddt (sr:3114):
    • Se nell'ordine cliente ho indicato un articolo gestito a lotti, indicando un codice lotto, per il lotto viene correttamente movimentato l'impegnato per la quantità dell'ordine. Ma se evado l'ordine in ddt, e vado a modificare la riga togliendo il LOTTO1 e assegnando il LOTTO2, il programma decrementava erroneamente l'impegnato del LOTTO2, anziché decrementare comunque l'impegnato del LOTTO1.
    • Se nell'ordine cliente ho indicato un articolo gestito a lotti, senza indicare un codice lotto. Evadendo l'ordine in ddt, e andando ad assegnare per la riga il LOTTO1 il programma decrementava erroneamente l'impegnato del LOTTO1;
  • In presenza di righe articolo con quantità a zero in ddt o fatture accompagnatorie di vendita, l'aggiornamento della movimentazione di magazzino falliva a causa di un errore di "division by zero" (sr:3176);

Evasione ordine

  • La selezione di più depositi viene ora abilitata solo se il radio button "evadi ordine per deposito" è attivo, altrimenti in presenza di più depositi selezionati la generazione di ddt/fatture non riesce ad associare il corretto deposito di testata (sr:3008);

Buoni di prelievo

  • Nel TAB - Browse non venivano decodificate le colonne: valuta, totale, stato (sr:2974);
  • Se attiva l’opzione a setup: TABàVenditeàVendite1: "Assegna stati 90-91 a ordini evasi da buoni di prelievo", la cancellazione di un buono di prelievo non sempre aggiornava correttamente lo stato righe ordine(sr:3089);
  • Nel TAB - Browse le colonne: stato, valuta e totale non venivano mai valorizzate(sr:3090);

Fatturazione differita ddt

  • Gestita la possibilità di digitare direttamente i filtri di ricerca “CODICE IVA” o “PAGAMENTO” senza dover passare obbligatoriamente dallo zoom, e aggiunta la loro decodifica quando i valori vengono digitati (sr:3039);
  • Al termine della fatturazione differita ddt, se l'elaborazione è stata lanciata in definitivo, la schermata viene ripulita dai ddt già fatturati(sr:3073);

Fatture di Vendita

  • Durante la cancellazione di una fattura che evade parzialmente un ordine, le righe di ordine si riaprono ma la testata dell’ordine rimaneva erroneamente sempre in stato parzialmente evaso (sr:2982);
  • Il flag a setup "riferimento buoni in ddt/fatture" non veniva letto correttamente, non attivando mai l'inserimento della riga di commento relativa al buono(sr:3017);
  • Ad ogni evasione di buoni di prelievo appariva sempre l'avviso: “verificare la correttezza dei prezzi in base alla valuta impostata”, ora il messaggio è stato invece limitato al solo cambio effettivo di valuta(sr:3049);
  • Se nel documento è attivo il flag "importi ivati", e si inserisce una riga articolo che ha il prezzo di vendita valorizzato in anagrafica articoli, andando a modificare nella riga il prezzo questo veniva sempre ripristinato con il prezzo in anagrafica(sr:3105);
  • Corrette le seguenti segnalazioni sull'errata movimentazione dell'impegnato nei lotti in evasione ordine da fatture (sr:3114):
    • Se nell'ordine cliente ho indicato un articolo gestito a lotti, indicando un codice lotto, per il lotto viene correttamente movimentato l'impegnato per la quantità dell'ordine. Ma se evado l'ordine in ddt, e vado a modificare la riga togliendo il LOTTO1 e assegnando il LOTTO2, il programma decrementa erroneamente l'impegnato del LOTTO2, anziché decrementare comunque l'impegnato del LOTTO1;
    • Se nell'ordine cliente ho indicato un articolo gestito a lotti, senza indicare un codice lotto. Evadendo l'ordine in ddt, e andando ad assegnare per la riga il LOTTO1 il programma decrementava erroneamente l'impegnato del LOTTO1;
  • Gestendo la vendita di un cespite, da fatture di vendita, utilizzando il tipo riga CESPITE (creato nei tipi riga), dopo averlo assegnato veniva cancellato il codice articolo nella riga(sr:3122);
  • Nella fatturazione dei canoni in fattura di vendita, viene ora gestita la modalità di fatturazione "per articolo", oltre che quella per servizio, come già avviene nella fatturazione canoni da contratto(sr:3160);
  • La tabella della spesa CONAI permette di inserire fino a 6 decimali per la tariffa CONAI. Ma il calcolo e l'esposizione della spesa troncavano a 4 decimali la tariffa, sia nel calcolo della spesa in tempo reale in fatture di vendita, che in fatturazione differita DDT(sr:3128);

Contabilizza fatture di Vendita

  • Migliorato il comportamento del flag a setup “Pareggia note credito” (TAB Amministrazione Amministrazione 1) nella contabilizzazione delle note di credito che riportano i riferimenti ad una fattura di vendita, per non creare disallineamenti fra partitario e contabilità(sr:3107):
    • Se l’importo della fattura di vendita è uguale alla nota di credito:
      • pareggia tutte le scadenze della nota di credito;
      • pareggia tutte le scadenze della fattura;
    • Se l’importo della fattura di vendita è maggiore della nota di credito e la fattura ha una sola scadenza:
      • pareggia tutte le scadenze della nota di credito;
      • salda parzialmente la scadenza della fattura;
    • Se l’importo della fattura di vendita è minore della nota di credito e sia la fattura sia la nota di credito hanno una sola scadenza:
      • salda l'unica scadenza della nota credito con l'importo della fattura;
      • pareggia la scadenza della fattura;

Assegnazione prezzo di vendita

  • In presenza di una riga di listino particolare cliente che non ha sconti e prezzo valorizzati, la funzione di calcolo del prezzo di vendita dell'articolo nei documenti del ciclo attivo ritornava un errore SQL(sr:3011);
  • In presenza di un listino particolare cliente con unità di misura differente rispetto all'unità di misura indicata nel TAB Vendite dell'anagrafica articolo, nel documento viene riportata l'unità di misura del listino particolare cliente ma il prezzo veniva erroneamente convertito nell'unità di misura indicata nel TAB Vendite dell'anagrafica articolo(sr:3170);

Nazione di origine della merce

L'origine della merce identifica il Paese di produzione o fabbricazione di una merce. L'identificazione dell'origine diventa sempre più richiesta sia per fini doganali che per l'acquirente finale. Per questo motivo in anagrafica articoli nasce il nuovo campo "Nazione di origine".

Nei seguenti documenti del ciclo attivo: ordini, ddt e fatture di vendita, l'inserimento di una nuova riga articolo valorizza la nuova colonna “nazione di origine” ereditando il valore presente in anagrafica articoli.

 

A partire dagli ordini di vendita e in tutte le evasioni successive fino alla fattura di vendita, nelle righe articolo la nuova colonna “Nazione di origine” viene ereditata, o può in alternativa essere valorizzata manualmente dall’utente.

Nella gestione Intrastat, come richiesto dal 2022 nelle vendite mensili il dato viene esposto nella dichiarazione.

Il nuovo dato anagrafico, è altresì disponibile per essere inserito nei report dei documenti, ma solo su specifica richiesta.

 

Gestione Intra

  • Se a setup è valorizzato il flag TABàVenditeàVendite2 "Massa netta Intra calcolata su peso netto rilevato", la massa netta per le nomenclature intrastat viene valorizzata prendendo il peso presente nella riga della fattura di vendita, a sua volta valorizzato leggendo il peso netto dall'anagrafica articolo. Se non presente il peso netto e la quantità inserita in riga ha unità di misura KG o un suo derivato, ora la massa netta viene valorizzata direttamente prendendola dalla quantità di riga(sr:3068);
  • Nella sezione INTRA vendite 1 e 2 le righe non venivano correttamente raggruppate per destinazione merce(sr:3077);
  • Se a setup è valorizzato il flag TABàVenditeàVendite1 “Gestione unità di vendita”, ora l’estrazione della quantità dalle righe da fatture di vendita tiene conto dell’eventuale unità di vendita assegnata(sr:3148);
  • La lettura delle fatture di vendita viene ora ordinata per NAZIONE di destinazione della merce, quando presente. Poiché la nazione di destinazione è un elemento che determina il raggruppo di riga nella dichiarazione Intrastat, che altrimenti poteva essere errato in presenza di fatture per il medesimo cliente e destinazione merce differenti(sr:3150);
  • Anche per gli acquisti intra, se ricavati dalle registrazioni di acquisto in prima nota IVA, è ora disponibile un nuovo report per controllare le nomenclature indicate in prima nota iva, suddivise per fornitore  e tipologia fra: merce e servizi (sr:3163);
  • Per gli acquisti intra ricavati dalle registrazioni di acquisto in prima nota IVA, le registrazioni di note credito senza data di riferimento compilata non venivano prese in considerazione (sr:3163);
  • Risolta anomalia nella creazione del file telematico dove a volte nella sezione 4 veniva inserito due volte il codice nomenclatura, generando lo scarto del file(sr:3108);
  • Recepite le novità introdotte da Agenzia delle Dogane richiesta a partire dalle operazioni intracomunitarie in essere dal 1° gennaio 2022, permettendo la corretta gestione delle nuove informazioni, ove richieste. Di seguito si forniscono le istruzioni di compilazione per essere conformi alle novità del 2022 (sr:3161):

Con Determinazione n. 493869/RU del 23 dicembre 2021 Agenzia delle Dogane introduce alcune modifiche agli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari con periodo di riferimento decorrente dal 1° gennaio 2022:

  • Modello Intra 1 Sexies (cessioni di beni): nasce il nuovo modello per la gestione delle operazioni “call of stock”;
  • Modello Intra 1bis (cessioni di beni) e Modello Intra 2bis (acquisti di beni) il campo Natura transazione viene disaggregato nelle colonne A e B acquisendo così un maggior livello di dettaglio, inoltre per i trasferimenti di beni con valore inferiore a 1.000 euro viene introdotta la possibilità di indicare la Nomenclatura combinata utilizzando il codice unico 99500000;
  • Modello Intra 1bis (cessioni di beni): ai fini statistici, è stata aggiunta anche l’informazione riguardante il Paese di origine delle merci;
  • Modello Intra 2bis (acquisti di beni): per gli acquisti intracomunitari, è stato abolito l’obbligo di presentazione del modello su base trimestrale, e innalzata la soglia per la presentazione gli elenchi riepilogativi mensili qualora l’ammontare totale trimestrale degli acquisti sia, per almeno uno dei quattro trimestri precedenti, uguale o superiore a 350.000 euro. Inoltre la compilazione dei seguenti campi diventa facoltativa: Stato e Codice Iva del fornitore, Ammontare delle operazioni in valuta.

Nuova sezione "CALL OF STOCK"

Il programma permette la compilazione manuale della nuova sezione 5 relativa alle operazioni di “call of stock”. Questa sezione è facoltativa, ovvero deve essere compilata solo da chi aderisce a questo regime, recentemente introdotto nel nostro ordinamento dall’articolo 1 del Dlgs 192/2021. In base a questa disciplina è possibile trasferire propri beni all’estero senza che ciò costituisca una cessione a titolo oneroso.

La nuova sezione 5, può essere compilata per le cessioni di beni in regime di “call of stock” con cadenza mensile o trimestrale. Negli acquisti la sezione non è presente.

Le specifiche di compilazione delle diverse colonne sono:

  • NUMOPE: è il numero operazione automaticamente assegnato dal programma in ordine progressivo;
  • COD. STATO: Indicare il codice ISO dello Stato membro destinatario dei beni;
  • COD. IVA: Indicare il codice di identificazione IVA del destinatario dei beni;
  • TIPO: va indicato il tipo operazione, a scelta fra:                              

            1 - Trasferimento di beni;

            2 - Cancellazione di un precedente trasferimento di beni (per beni tornati al mittente);

            3 - Cancellazione di un precedente trasferimento di beni che sono stati spediti ad un nuovo soggetto;

 

Nel caso in cui sia stato inserito nel tipo operazione il valore 3, occorre indicare anche gli estremi del nuovo destinatario della merce:

  •          NUOVO DESTINATARIO COD. STATO: Indicare il codice ISO dello Stato membro del nuovo destinatario della merce;
  •          NUOVO DESTINATARIO COD. IVA: Indicare il codice di identificazione IVA del destinatario dei beni;

Sezione 1 - Cessione/Acquisti MENSILI

 

Nella tabella sottostante si evidenzia quali siano i nuovi campi richiesti nella compilazione degli elenchi intrastat riferita a periodi a partire dal 2022.

Natura delle transazione

In questa sezione, diversamente da prima, la colonna “Natura Transazione” è diventata “Natura Transazione A”, la sua classificazione è invariata rispetto agli anni precedenti. A partire dall’anno 2022 per le cessioni e gli acquisti mensili, nasce una seconda classificazione: “Natura della transazione B”, nella tabella sottostante sono indicati i possibili codici da assegnare:

 

La compilazione della “Natura della transazione B” è obbligatoria solo se per l’azienda il volume di spedizione di merci intracomunitarie supera i 20 milioni di euro. In caso contrario la compilazione è facoltativa, in questo caso è possibile omettere la compilazione di questo campo sia per le cessioni che per gli acquisti accendendo l’apposito flag nel tab “Genera Intra”:

 

In caso contrario l’assegnazione del nuovo campo viene così effettuata:

  • Per la cessione di beni mensili: dal tab “Genera Intra”, è disponibile il tasto “Aggiorna NATURA della transazione A-B”.

        

 Il tasto apre una schermata nella quale è possibile assegnare la nuova classificazione relativa alla natura B, in abbinamento alla già presente natura A.

         

 

 L’estrazione degli elenchi INTRA assegnerà in automatico le colonne della natura in base all’associazione precedente. In assenza di una classificazione della natura B, il programma assegnerà in automatico il valore 1.

 

  • Per gli acquisti di beni mensili: il programma assegnerà in automatico il valore 1

 

Paese di Origine

Come già previsto per gli acquisti, anche per le cessioni viene ora richiesto di compilare il Paese di Origine della merce. Per questo motivo, il programma nell’estrazione delle vendite mensili assegna di default il valore “IT”. In alternativa è possibile assegnare in automatico una sigla nazione differente, compilando nel tab Genera Intra una diversa sigla nazione nell’apposito campo:

Sezione 1 / Sezione 2 - Cessione MENSILI

A titolo di semplificazione, a partire dal 2022 è possibile compilare gli elenchi riepilogativi senza disaggregazione della Nomenclatura combinata, utilizzando il codice unico 99500000, per le spedizioni di valore inferiore a euro 1.000. Per «spedizione» si intendono tutte le transazioni che durante il mese di riferimento sono oggetto della stessa fattura. Per questo motivo è possibile attivare il nuovo flag presente nel tab Genera Intra:

Se attivato nell’estrazione delle cessioni di beni mensili (Sezione 1) e rettifica di cessioni relative a periodi precedenti (Sezione 2), il programma assegnerà automaticamente la nomenclatura generica 99500000 agli articoli delle fatture di vendita o note credito con imponibile totale inferiore a 1000 euro.

 

CICLO PASSIVO

Gestione Rda

  • In generazione ordine da RDA vengono ora riportati nei dati di testata numero e data riferimento dell'ordine il numero e la data dell'rda evaso(sr:3055);

Ordini a fornitore

  • L'inserimento di righe articolo gestite a variante, se non indicata la variante ma solo il "padre", viene ora impedito dando opportuna segnalazione a video, come già avviene nelle bolle di acquisto (sr:3191);

Ricezione bolle di acquisto

  • Nel caso in cui inserisco una nuova bolla di acquisto, poi assegno un deposito di carico indicandolo nel TAB - Spedizione, se evado un ordine fornitore avente “Deposito destinazione” oppure “Deposito di carico Merce” differente, ora il programma emette una segnalazione a video per avvisare la differenza di deposito e far decidere all'utente quale deve essere il corretto deposito di carico merce (sr:2989);
  • Inserendo 2 o più righe articolo con gestione lotti attiva, i nuovi lotti inseriti dal TAB - assegna lotti venivano tutti erroneamente assegnati all'ultimo articolo per il quale sono stati inseriti lotti (sr: 2991);
  • Se viene generato un ordine cliente da bolle di acquisto e, senza uscire dal programma, si scollega l'ordine cliente appena generato tramite il tasto "Scollega ordine", il programma ritornava un errore sql (sr:3047);
  • Corrette le seguenti segnalazioni relative alla creazione automatica lotti (attivabile a setup TAB - Magazzino flag "creazione automatica lotti" attivo):
    • Se nella ddt ho articoli gestiti a lotto ed ho compilato lotti nel TAB - assegna lotti, non era possibile in alcun modo salvare la bolla (sr:3129);
    • Se includo nella bolla un ordine con più righe con articoli gestiti a lotti, al salvataggio il programma controllava l'esistenza dei lotti solo per la prima riga articolo del documento e non per le successive(sr:3131)
  • Quando nella bolla sono presenti articoli gestiti a lotto ed ho compilato lotti nel TAB - assegna lotti, se al momento del salvataggio sono posizionato su una riga di commento, il programma segnalava per errore che la quantità di riga era incongruente con la quantità dei lotti (sr:3129);
  • Nella selezione di una bolla con righe contenente articoli gestiti a lotti, nel TAB - assegna lotti, a volte venivano estratti anche lotti estranei al documento, che non venivano visualizzati ma che in fase di salvataggio della DDT generavano una serie di errori SQL(sr:3132);
  • Nella modifica di una bolla con articoli gestiti a lotti, viene ora controllato che la modifica della quantità di un lotto nel TAB - assegna lotti, sia congruente con la quantità indicata in riga e la somma delle quantità dei lotti (sr:3133);
  • L’inserimento di un nuovo lotto dal tab “Assegna lotti” non era immediatamente visibile nella situazione di magazzino a lotti(sr:2992);
  • In presenza di righe articolo con conversione unità di misura (es: CF ACQUISTO - PZ MAGAZZINO), nel movimento di magazzino la quantità viene correttamente convertita, ma il valore della riga invece non veniva convertito(sr:3006);
  • Da bolle di acquisto è possibile abbinare una riga ad una fase di un ordine di lavoro (es. un ordine di lavoro precede una fase di verniciatura demandata ad un terzista). Inoltre se l'ordine di lavoro è, ad esempio di 10 pezzi è possibile fare 2 ordini a fornitore di conto lavoro da 5 pezzi l'uno . Se i due ordini di verniciatura vengono evasi con un'unica bolla di rientro e sul documento sono indicate le 2 righe da 5 pezzi, la procedura di avanzamento dell'ordine di lavoro prendeva la somma delle quantità (5+5) e faceva 2 avanzamenti (uno per ogni riga) e a fronte di un DDT di carico di 10 pezzi l'avanzamento risultava di 20 (sr:2996);
  • Registrando un ddt di rientro merce con matricole, non veniva più assegnato alla matricola lo stato "a magazzino" e il conto "matricole a magazzino"(sr 3014);
  • Se ho un nuovo articolo mai movimentato che in anagrafica ha unità di misura acquisto a numeri e unità di misura magazzino vuota, inserendo il primo ddt di carico o fattura di carico indicando per l'articolo un’unità di misura differente (es:"Confezioni") , il carico di magazzino generato viene impostato correttamente a numeri, ma la quantità risultava errata perché non veniva applicata la formula di conversione da Confezioni a numeri (sr:3063)

Fatture di acquisto

  • Se in fattura di acquisto si evade ddt con righe omaggio, il totale della fattura ed il totale delle scadenze erano errati(sr:3092);

Contabilizzazione fatture di acquisto

  • La contabilizzazione di una fattura di acquisto con ritenuta, valorizzava erroneamente il totale della partita con il totale della fattura, ora il comportamento è stato corretto valorizzando il totale partita con il totale della fattura al netto della ritenuta(sr:2962);
  • Il programma controllava erroneamente che la fattura venisse emessa con data compresa nelle date dell'esercizio contabile anziché nell'anno solare, generando l'impossibilità di emettere fatture nell'anno solare in caso di parametri contabili a cavallo d’esercizio (sr:2990);
  • Risolta anomalia nella contabilizzazione di fatture di acquisto con una sequenza mista di fatture con iva normale e fatture con iva in reverse charge/autofattura: le autofatture venivano registrate alcune con castelletto iva vuoto, altre con castelletto iva dell’autofattura successiva, altre ancora senza riga dell’iva in prima nota (sr:2993);

 

Analisi Fabbisogni

  • Nell’analisi dei fabbisogni con il check “integrazione sottoscorta”, l’articolo non veniva elaborato quando ha un’esistenza che supera la scorta minima, e un impegnato con un valore che abbassa l'esistenza portando in sottoscorta l'articolo.

Esempio: articolo ABC            

            Esistenza                      697

            Scorta minima               630

            Impegnato                    114

            Disponibile                    583

Il programma ora rileva la mancanza di 47 pezzi (Scorta minima - Disponibile) per la copertura della scorta minima (sr:2972)

  • In alcuni rari casi non venivano selezionati gli articoli in sottoscorta (sr:3102);

Ordini - Bolle - fatture

  • In caso di aggiornamento automatico del listino fornitore per data (parametri di setup: TAB - Acquisti campo Validità listini: opzione “per data”) viene ricreata la nuova riga con il nuovo prezzo ed ora vengono anche riportati i seguenti dati riferiti al fornitore presenti nel listino precedente: codice articolo fornitore, priorità, unità minima, quantità minima, giorni di consegna, % di acquisto, costo fisso, imballo, confezioni e note (sr:2994);
  • Risolte le seguenti anomalie nella procedura di salvataggio listino fornitore e assegnazione listino fornitore nei documenti del ciclo passivo (sr:3064):
    • non permetteva di memorizzare l'unità di misura presente nella riga documento da cui viene generato il listino fornitore per articolo;
    • anche modificando manualmente l'unità di misura nella tabella dei listini fornitore, la stessa non sempre veniva assegnata in riga nei documenti del ciclo passivo;
  • Al salvataggio di un documento con assegnazione lotti, nella tab di assegnazione del lotto non si riposizionava sulla riga che veniva evidenziata, facendo sì che alla successiva modifica del medesimo documento venisse erroneamente assegnata sempre l'ultima riga lotto con relativo deposito ed eventuale ubicazione(sr:3099);

MAGAZZINO

Gestione movimenti di magazzino

  • In alcuni casi la cancellazione di un movimento di magazzino con movimentazione lotti, se generato direttamente da gestione movimenti di magazzino elimina l’intera anagrafica del lotto legato alla riga movimento(sr:3113);

Inventario di magazzino a lotti

  • Il tasto funzione “Carica lotti non in elenco” non impostava il filtro codice azienda per la selezione dei lotti da inventariare(sr:3101);

Situazione di magazzino

  • Nella stampa situazione di magazzino, selezionando nel TAB - Criteri di stampa l'opzione: "per def.maga" il programma ritornava un errore sql(sr:3120);

Inserimento movimenti di magazzino da documenti

  • Rilevati e corretti i seguenti errori nella valorizzazione dei movimenti di magazzino in presenza di documenti con valuta differente rispetto alla valuta di conto (sr:3167):
    • Nel ciclo passivo: l’inserimento dei movimenti di magazzino viene effettuata assegnando all'articolo sia il valore che il valore in valuta della merce in valuta di conto;
    • Nel ciclo attivo: l’inserimento dei movimenti di magazzino viene effettuata assegnando all'articolo sia il valore che il valore in valuta della merce nella valuta indicata nel documento;

Dettaglio movimenti per prodotto

  • Se si inseriscono delle date di selezione diverse da quelle proposte, ora i progressivi finali vengono aggiornati in base al nuovo periodo di selezione impostato(sr:3189);

CRM CONTACT MANAGER

Gestione trattative

  • La duplicazione di una trattativa che aveva associati dei contatti, generava un errore sql(sr:3080);
  • Impedita la cancellazione/modifica dei Riferimenti nel TAB- Contatti (sr:3091);

Import campagne

  • Ripristinato il funzionamento dell’import campagne da menu tabelle (sr:3081);

CRM SERVICE MANAGER

Gestione contratti

  • Il tasto "Aggiorna valore" nel TAB - Fatturazione, oltre al valore da fatturare ricavato dai servizi, ora aggiorna anche l'importo già fatturato per il contratto (sr:3007);
  • La fatturazione dei canoni lanciata da contratto, in presenza di tipo fatturazione "per articolo" e di più rate da fatturare, in alcuni casi sbagliava ad assegnare il riferimento del canone in fattura(sr:3036);
  • Corretto il calcolo dell'importo del rateo nello scadenzario dei canoni di contratto che risultava errato in presenza della seguente casistica (sr:3042):
    • modalità di pagamento con flag rateo attivo;
    • un'unica rata da calcolare nello scadenzario;
    • la data iniziale della scadenza coincide con la data di inizio contratto e la data di fine contratto è inferiore rispetto alla periodicità di fatturazione;

Stampa situazione carnet

  • La stampa è stata corretta per esporre la ragione sociale del cliente ed elencare anche i rapportini che consumano il carnet aventi il flag "Da fatturare" spento (sr: 3190);

Gestione chiamate

  • Se viene impostato come filtro di ricerca sulle chiamate lo stato ATTIVO e viene trovato un solo record, se successivamente viene generato un rapportino da apposito tasto funzione, il programma dei rapportini viene aperto ma la sua modifica non veniva permessa (sr:3066);

Gestione rapportini

  • In presenza di rapportini con un elenco di ricambi inseriti, l'inserimento del movimento di magazzino per i ricambi assegnava al movimento l'anno di login di Stratega anzichè l'anno della data del rapportino (sr:3095);
  • Se nel setup applicazione (TAB - Crm ) non è attivato lo "scarico ricambi magazzino da rapportino",  ma  per un rapportino si assegna comunque manualmente il flag "Scarica magazzino" nel TAB - Materiali e ricambi, il movimento di magazzino non veniva comunque inserito(sr:3097);

Gestione chiamate e rapportini

  • In presenza della seguente casistica:
    • Contratto 1 intestato a cliente A in stato APERTO con matricola X con data di fine validità inserita e inferiore alla data di termine del contratto;
    • Contratto 2 intestato a cliente A in stato APERTO con matricola X;

Nell'inserimento di una chiamata o rapportino per la matricola X, se la data del rapportino è superiore alla data di uscita del contratto, e viene selezionato il contratto 1, viene data una segnalazione di errore in quanto non è un contratto valido per la matricola(sr:3106);

Inserimento lettura contatori

  • L'inserimento di una lettura per una matricola uscita dal contratto, determinava un errore che ne impediva l'inserimento (sr:3112);

Invio e-mail per letture contatore

  • Nell’invio e-mail per letture contatore, non vengono più proposte letture legate a contratti in stato chiuso(sr:3041);

Fatturazione copie

  • In presenza di contratto con matricole in POOL, se una matricola esce dal pool prima della prossima data di fatturazione copie, veniva erroneamente proposta singolarmente in fatturazione (sr:2971);

Esempio:

  • periodo di fatturazione POOL: 01/01 - 31/12;
  • matricola "X" uscita il 31/01;
  • lettura amministrativa per la matricola "X" inserita in data 31/01;
  • Il pool veniva proposto in fatturazione copie già dal 31/01 senza attendere l'arrivo delle restanti letture amministrative delle altre matricole del pool in data 31/12;
  • Se ad una matricola viene azzerato il contatore, perché ad esempio è stata sostituita la scheda madre, e la stessa matricola esce anticipatamente dal contratto, senza rispettare lo scadenzario, il programma non proponeva per la matricola la fatturazione dell'ultimo periodo(sr:3138);

Esempio: Matricola A contatore b/n, periodicità trimestrale. Data uscita matricola dal contratto 10/01/2022:

  • 30/06/2021 lett amministrativa 1000
  • 30/09/2021 lett amministrativa 0 - azzeramento contatore per cambio scheda madre
  • 31/12/2021 lett amministrativa 500
  • 10/01/2022 lett. amministrativa 520 - uscita anticipata dal contratto

Il programma di fatturazione non proponeva la lettura da fatturare perché calcolava:

  • lett amministrativa al 10/01/2022 520 copie (CORRETTO)
  • lett precedente 31/12/2021 1000 copie (ERRATO)

Fatturazione rapportini

  • Individuata e corretta apertura cursore senza la dovuta chiusura cursore che generava errore di "no cursor remaining" quando veniva lanciata la fatturazione di un cospicuo numero di rapportino in presenza di un codice iva NON Imponibile e quindi soggetto al controllo del plafond per la lettera di intento(sr:3050);

Fatturazione canoni

  • Nella fatturazione dei canoni vengono ora assegnate nella riga articolo in fattura di vendita la data di inizio e fine validità, prendendole dalla data di inizio e fine scadenza che si sta fatturando(sr:3160);

PRODUZIONE

Calendario

  • La gestione calendario prevede la possibilità di indicare per ogni macchinario un calendario di lavoro (es. il lunedì la macchina lavora dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00) al momento del salvataggio del calendario crea per tutti i 365 giorni il calendario della macchina. Ma nella generazione del calendario l'orario di fine lavoro di ogni giorno non veniva registrato, causando in cascata un errore se veniva richiesta la pianificazione delle fasi (sr:3117);

Elaborazione di produzione

  • Se nel TAB - Parametri viene acceso il flag “Disponibilità depositi per lotto” durante il calcolo delle quantità necessarie, e delle quantità disponibili, le quantità dei singoli lotti non venivano impegnate correttamente e quindi una stessa quantità risultava disponibile per fabbisogni diversi.

Esempio:

  • Quantità lotto 100;
  • Scorta minima per articolo 80;
  • Fabbisogno per ordine di lavoro 90;

Il lotto da 100 risultava disponibile per la scorta minima (quantità 80) , ma le 80 quantità non venivano impegnate e tutto il lotto risultava disponibile anche per soddisfare completamente il fabbisogno da ordine di lavoro di quantità 90 (sr:3145);

  • In fase di generazione degli ordini di lavoro, è ora possibile indicare delle regole per raggruppare gli ordini di lavoro, in quanto dopo la correzione per la gestione del lotto massimo/minimo in alcuni casi le regole di raggruppamento non sortivano il risultato voluto (sr:3144);
  • In fase di generazione di ordini di lavoro diversi per uno stesso articolo, poteva verificarsi un errore nel calcolo della data entro la quale l'ordine di lavoro doveva essere prodotto. Nel caso specifico tutti gli ordini venivano generati con la data di consegna più alta(sr:2997);
  • Se nel setup applicazione TAB - MRP - Distinta base il flag "Mantieni fabbisogni con Qta 0" NON è acceso, veniva generato un falso errore, che faceva sì che l'ordine di lavoro fosse privo di tutti i fabbisogni(sr:3115);

Versamento e prelievi

  • Avanzando contemporaneamente più fasi di uno stesso ODL con quantità diverse, i prelievi ed i versamenti vengono fatti con le quantità corrette indicate sulle rispettive fasi, gli avanzamenti di fase invece venivano fatti tutti con l'ultima quantità inserita(sr:2967);
  • Quando avanzo un ordine di lavoro e verso a magazzino il prodotto finito, se il prodotto finito è un articolo gestito a matricole, ora è possibile assegnare le relative matricole prodotte. Per ogni nuovo codice matricola inserito, viene inserita una nuova anagrafica matricola(sr:3145);

  • Uno stesso ordine di lavoro può essere suddiviso in più dettagli (ad esempio per la gestione del lotto massimo di produzione) in presenza di questa casistica poteva verificarsi un errata valorizzazione del prodotto finito(sr:3168);

Visualizzatore GANTT

  • Nella maschera di selezione, aggiunti i seguenti nuovi filtri: Codice Odl, Codice Lavorazione, Codice fase, Codice Alias e riferimento produzione. Inoltre nella schermata del GANTT:
    • l’oggetto è stato allargato a tutto schermo per migliorarne la visualizzazione;
    • per gli odl viene valorizzato il codice articolo, data inizio e data fine;
    • Risolta anomalia per la quale in alcuni casi le fasi venivano visualizzate doppie;    (sr:3116);

 

 

MANUTENZIONE SISTEMA

Utility Importazione ABI – CAB aggiornato

  • L’utility è stata totalmente rinnovata per velocizzare l’importazione del flusso ABI-CAB, con tempistiche di importazione che sono passate da 1 ora a 5 minuti (sr:3152);

Apertura parametri

  • L'apertura parametri relativa agli ordini a fornitore non riportava la descrizione nell'anno nuovo (sr:3013);

Utility controllo Prima Nota

  • L’utility è stata arricchita da un nuovo tasto: “Data inizio-fine” che esegue il controllo sulle date di inizio e fine validità nelle registrazioni di prima nota, controllando che:
    • le date di inizio e fine validità siano entrambe valorizzate se una delle due è presente;
    • la data di inizio validità non sia superiore alla data di fine validità  (sr:3013);

Profilazione utente

  • Se un utente ha una configurazione di menu articolata, ovvero con parecchie voci di livello attribuite, la selezione dell'utente impiegava parecchi secondi prima di mostrare il risultato(sr:3025);

Setup applicazione

  • Aggiunto nel setup TAB -  Invio e-mail -  Generale un nuovo flag “SSL” per l'invio e-mail tramite sql server per attivare il canale SSL o meno(sr:3065);
  • Nel TABàVenditeàVendite2, nel riquadro “Conteggio provvigioni” è stata eliminata l’opzione sul maturato, ormai in disuso da numerose versioni, che è stata sostituita dalla già presente opzione incassato(sr:3184);

APPLICATIVO GENERALE

Aggiornamento listini

  • Risolto problema di blocco Stratega in fase di aggiornamento listini, che si verificava quando a setup è impostato per acquisti o vendite l'aggiornamento dei listini con conferma dell'utente. I programmi che lo gestiscono (ordini/bolle/fatture acquisti e Offerte/Ordini vendite) nel momento in cui chiedono all'utente la conferma dell'aggiornamento del listino, mandavano in wait la transazione globale. Perciò chi effettua nel frattempo una ricerca che riguarda l'archivio oggetto della transazione, rimaneva in attesa fino a quando l'utente non rispondeva alla domanda di aggiornamento listini (sr:3074);
  • Quando viene aperto Stratega su un'azienda e poi si cambia azienda dall'apposito tasto, nella barra del titolo viene ora riportato il nuovo codice azienda(sr:3178);